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Nuoto, risultati finali Olimpiadi 30 luglio. Margherita Panziera delude ed è fuori nei 200 dorso

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Poche soddisfazioni in casa Italia nella mattinata giapponese dedicata alle semifinali e alle Finali del nuoto in piscina alle Olimpiadi di Tokyo. Nell’Aquatics Centre, infatti, c’erano grandi attese per Margherita Panziera. L’azzurra si presentava ai nastri di partenza da seconda al mondo quest’anno, ma purtroppo il suo potenziale è rimasto del tutto inespresso. Panziera, infatti, ha nuotato un tempo “sconfortante” di 2’09″54, di circa 4″ più lento della prestazione migliore di quest’anno (2’05″56), valsa tra l’altro anche il nuovo record italiano.

Una condizione psicofisica altamente deficitaria di Margherita che si è ripercossa in vasca e le ha sbarrato la via dell’atto conclusivo, considerando il nono tempo realizzato nell’overall. Alla fine della fiera le altre migliori sono tutte lì, con l’australiana Emily Seebohm a comandare con il tempo di 2’07″09 e l’altra aussie Kaylee McKeown (quinta in 2’07″93) a controllare lo sforzo. Una gara che si preannuncia molto interessante per la presenza delle due statunitensi Phoebe Bacon (2’07″10) e Rhyan White (2’07″28) e dalla candese Kylie Masse (2’07″82).

Per quanto riguarda le semifinali dei 100 farfalla prive di azzurri, l’americano Caeleb Dressel si è preso la scena con il primato olimpico di 49″71 a 21 centesimi dal record del mondo che gli appartiene. “Primo degli umani” il magiaro Kristof Milak in 50″31. Venendo alle Finali di giornata, fuochi d’artificio nei 200 rana donne grazie alla sudafricana Tatjana Schoenmaker (2’18″95), che ha realizzato il nuovo record del mondo e infranto la barriera dei 2’19” (2’19″11 il record del mondo precedente della danese Rikke Moller Pedersen). A completare il podio le due statunitensi Lilly King (2’19″92) e Annie Lazor (2’20″84).

Il russo Evgeny Rylov ha fatto doppietta e, dopo l’oro nei 100 dorso, è arrivato anche quello dei 200 metri di questo stile: 1’53″27 e record olimpico per lui. Alle sue spalle si sono classificati il campione olimpico uscente Ryan Murphy (1’54″15) e il britannico Luke Greenbank (1’54″72).

Infine, Australia in festa: Emma McKewn ha vinto l’oro olimpico dei 100 stile libero in 51″96, stabilendo il nuovo record cronometrico di questa manifestazione. Alle sue spalle la rappresentante di Hong Kong Siobhán Haughey (52″27, nuovo record asiatico) e l’altra australiana Cate Campbell (52″52).

Foto: LaPresse

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