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MotoGP, Maverick Vinales: “Ripeto da mesi le stesse cose ma nessuno risolve i problemi”

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Era il 28 marzo. Gran Premio del Qatar della MotoGP. Esordio stagionale. Splendida vittoria di Maverick Vinales. Lo spagnolo, dopo le difficoltà del 2020, sembrava pronto a spiccare il volo nella nuova annata, puntando finalmente alla lotta per il titolo della classe regina. Sono passanti appena tre mesi, giorno più, giorno meno, e il portacolori della Yamaha ha completato il suo peggiore weekend di gara di sempre.

Ventunesimo in qualifica, ultimo in gara. Come definire in maniera più dettagliata un “disastro sportivo”? Dopo diverse uscite complicate, lo spagnolo è sprofondato in un Gran Premio di Germania al Sachsenring quanto mai negativo. Ma, a differenza delle occasioni precedenti, questa volta il catalano è sbottato e non ha risparmiato critiche pesanti al proprio team.

“Non so davvero cosa sia successo le sue parole riportate da Marca.com – c’è un grosso problema da parte del box, vedremo se potrà essere aggiustato o no, ma si tratta comunque di un disastro… è stato un disastro. Non sono rientrato ai box per miracolo, ma nel complesso non so cosa sia successo”.

L’invettiva di Maverick Vinales si fa sempre più dura: “Ogni giorno dico la stessa cosa, spiego le criticità che ha la mia moto, ripeto le stesse parole da mesi. Ho sempre lo stesso problema e cioè che scivolo molto, la ruota posteriore sbanda. Lo faccio presente al team da Portimao e non c’è soluzione”.

Lo spagnolo sembra finito in una sorta di vortice di negatività: “Voglio solo tornare a casa e non pensarci più. E’ complicato quando corri in queste condizioni, perché in pista vedi come stanno gli altri e come stai tu. Non so cosa succederà ad Assen, farò come qui, so che il mio lavoro è raccogliere dati, è triste ma è così. Il team mi dice di seguire il set-up di Fabio Quartararo, ma che senso ha? Siamo due piloti diversi, con stili di guida differenti. Perchè dovrei copiare il suo assetto”?

Credit: MotoGP.com Press

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