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Nuoto, Europei 2021: risultati batterie 22 maggio. Benedetta Pilato stratosferica nei 50 rana, bene Panziera e la 4×100 sl mixed

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Sesta e penultima giornata di batterie negli Europei 2021 di nuoto di scena a Budapest (Ungheria). Nella vasca della Duna Arena tante gare interessanti che hanno permesso agli atleti in vasca di staccare il biglietto per le semifinali e le finali del pomeriggio (a partire dalle ore 18.00).

Si parte da dove si era terminato, ovvero Margherita Panziera. Dopo il rocambolesco argento di ieri nei 100 dorso (finale ripetuta per via di un problema tecnico), l’azzurra ha dato il via alle danze nei suoi 200 dorso, distanza nella quale difende il titolo continentale di tre anni fa. La veneta ha fatto capire di esserci e il miglior tempo delle heat in gestione di 2’08″52 l’ha fatto capire ampiamente. Alle spalle della nostra portacolori l’austriaca Lena Gabrowski (2’09″12) e l’ungherese Katalin Burian (2’09″54).

Missione compiuta per Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri nelle batterie dei 50 stile libero. I due azzurri, con il quarto (21″97) e ottavo tempo (22″01) saranno nel penultimo atto pomeridiano, in una graduatoria comandata dall’olandese Thom de Boer (21″76) a precedere i favoriti della vigilia, ovvero il francese Florent Manaudou (21″86) e il britannico Benjamin Proud (21″93). Niente da fare per Leonardo Deplano, out per la selezione interna in casa Italia (11° in 22″10).

In semifinale nei 50 delfino femminili ritroveremo anche Elena Di Liddo (nono crono in 26″28) e Silvia Di Pietro (15° tempo in 26″57), out Ilaria Bianchi (26ma in 26″79) e Costanza Cocconcelli (27ma in 26″90). La migliore della mattinata è stata nettamente la francese Melanie Henique (25″30). Molto serrata la lotta interna tra i farfallisti italiani in queste heat dei 100 metri. A spuntarla sono stati Piero Codia (sesto in 51″82 nell’overall) e Federico Burdisso (settimo in 51″83 nell’overall). Eliminati Matteo Rivolta (nono in 51″84 nella graduatoria generale) e Alberto Razzetti (23° in 52″48 nella classifica generale). In vetta all’ordine dei tempi troviamo l’ungherese Kristof Milak (50″64, record dei campionati).

C’era attesa nei 50 rana femminili e i risultati sono stati confortanti. Benedetta Pilato ha risposto presente stabilendo il nuoto record italiano di 29″50 e issandosi in vetta alla graduatoria delle batterie. La tarantina, con questo tempo, ha siglato anche il nuovo primato europeo e mondiale junior, nonché il record dei campionati. Molto bene Arianna Castiglioni che in 30″15 si è classificata in seconda posizione a precedere la finnica Ida Hulkko (30″40). Estromessa per la selezione interna in casa Italia Martina Carraro (30″57), mentre più distante Lisa Angiolini (18ma in 31″39).

A chiosa ottima prestazione della 4×100 stile libero mixed italiana: Manuel Frigo (48″90), Thomas Ceccon (47″84), Chiara Tarantino (54″73) e Silvia Di Pietro (54″90) hanno stampato il miglior di crono delle heat in 3’26″37 a precedere la Polonia (3’26″95) e l’Olanda (3’27″34). Gli azzurri sognano un grande riscontro con l’inserimento pomeridiano di Miressi e di Federica Pellegrini, ma è chiaro che dovranno guardarsi dai Paesi rivali che faranno altrettanto.

Foto: LaPresse

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