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MotoGP GP Doha 2021: Suzuki terza incomoda nella sfida tra Ducati e Yamaha? Mir potrebbe stupire

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Si chiudono in Qatar le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Doha, secondo atto del Motomondiale. Lo spettacolo non sono mancato alla vigilia del secondo fine settimana all’interno del Losail International Circuit, circuito che in via eccezionale ospita le prime due competizioni della MotoGP 2021.

Al termine della FP2 è ancora la Ducati al comando della graduatoria dei tempi con l’australiano Jack Miller, autore del miglior crono in 1.53.145. Secondo tempo per Francesco Bagnaia davanti al francese Johann Zarco (Ducati/Pramac). Quarto crono per il transalpino Fabio Quartararo con la prima delle Yamaha.

Alla vigilia della FP3 e delle qualifiche, Ducati e la casa giapponese sembrano nettamente superiori alla concorrenza, ma tutto può cambiare. Il quinto posto dello spagnolo Joan Mir nel GP del Qatar e la discreta prestazione odierna dell’iberico Alex Rins, quinto dopo la FP2, candidano la Suzuki come terza incomoda per la seconda prova nell’impianto arabo.

Il passo gara della moto che ha vinto l’ultimo trofeo piloti ha tutte le carte in regola per confermarsi nella Top5 ed aspirare al podio. Il ritmo lascia ben sperare i giapponesi che settimana scorsa hanno perso negli ultimi metri il podio con Joan Mir, pilota che ha dovuto alzare bandiera bianca contro lo strapotere di Ducati sul rettilineo.

Mir e Rins attaccano e sono pronti a dare spettacolo, consapevoli di avere tra le proprie mani una moto molto competitiva che già in passato ci ha stupito con delle belle rimonte. Per sperare in una Top5, la qualifica di domani sarà senza dubbio fondamentale per le Suzuki che, come le Yamaha, non riescono a tenere il passo contro le Ducati nel lungo rettilineo di partenza ed arrivo.

Foto: MotoGP Press

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