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Vela, Elena Berta e Bianca Caruso restano in corsa per una medaglia ai Mondiali 470. Marchesini/Festo in vetta alla gara mista

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I Campionati Mondiali 2021 della classe 470 entrano nel vivo a Vilamoura (Portogallo) con una seconda giornata di gare molto intensa in cui sono andate in scena altre due regate di qualificazione per ogni flotta. Da segnalare subito in ottica azzurra la prestazione di Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo, capaci di chiudere il day-2 in vetta alla generale nella competizione riservata agli equipaggi misti (evento che entrerà nel programma olimpico da Parigi 2024). La coppia tricolore si trova attualmente al comando con 14 punti totali, ma i distacchi sono ancora molto risicati con le prime quattro imbarcazioni in classifica racchiuse in appena 3 punti. 8° posto a -13 dalla vetta per Andrea Totis e Alice Linussi.

Passando invece alle categorie olimpiche di Tokyo 2021, in campo femminile l’Italia resta pienamente in corsa per le medaglie dopo cinque regate con Elena Berta e Bianca Caruso, mentre comincia il tentativo di rimonta, dopo un brutto day-1, da parte di Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini. Quarta piazza overall provvisoria con 24 punti per Berta/Caruso, che mettono a referto un buon quinto posto per poi scartare un 19°, attestandosi di fatto a soli 4 punti dal podio virtuale. Bella reazione in avvio di giornata per Di Salle/Dubbini, che si impongono nella prima regata prima di raccogliere un 11° posto nella seconda, guadagnando diverse posizioni nella generale e attestandosi in ottava piazza assoluta con 32 punti. Spagna al comando del Campionato con Mas Depares/Cantero Reina a quota 13 punti, davanti alle francesi Lecointre/Retornaz (18) e alle israeliane Bar-Am/Tibi (20).

Andamento molto regolare nella gara maschile per la coppia azzurra (già selezionata per i Giochi di Tokyo) formata da Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, che non riesce però ad ingranare pagando un distacco decisamente elevato dalla zona podio. I campioni iridati junior del 2019 collezionano altri due dodicesimi posti parziali e si avvicinano alla top10 overall, distante adesso 5 punti, ma i migliori equipaggi scappano via e a questo punto sarà quasi impossibile recuperare i 28 punti che li separano dal bronzo. Leadership provvisoria della generale per gli spagnoli Xammar/Rodriguez con 11 punti, con un piccolo margine nei confronti degli svedesi Dahlberg/Bergstrom (13) e dei russi Sozykin/Gribanov (15).

Credit: Uros Kekus Kleva editorial use

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