Seguici su

Senza categoria

Atletica, Europei Indoor: Tobia Bocchi 4° nel salto triplo. Vince Pablo Pichardo

Pubblicato

il

Tobia Bocchi ha conquistato un bel quarto posto nel salto triplo agli Europei Indoor 2021 di atletica leggera. L’azzurro si era presentato da outsider a questa rassegna continentale al coperto ed è stato eccellente in quel di Torun (Polonia), riuscendo a ottenere un piazzamento di prestigio in un appuntamento internazionale di notevole livello. Il quasi 24enne (spegnerà le candeline tra un mese esatto) ha saltato 16.65 metri al secondo tentativo, dopo l’iniziale 16.45, e si è subito issato ai piedi del podio.

A quel punto si poteva sperare anche in un assalto al podio, il nostro portacolori ha provato a tentare il tutto per tutto ed è incappato in due nulli alla terza e alla quinta prova, intevallati da un 15.82 e chiudendo poi con un 16.06. L’emiliano, laureato in ingegneria infomatica e ritornato in Italia nel 2018 dopo un paio di anni in California per studiare alla prestigiosa Ucla, si era presentato all’appuntamento forte di un interessante stagionale di 16.89 (suo personale) realizzato poche settimane fa a Lievin (Francia).

Oggi l’allievo di Renato Conte, che all’aperto non si è ancora spinto oltre i 16.73 metri, è comunque entrato in una nuova dimensione a livello internazionale e nel prossimo futuro potrà togliersi delle soddisfazioni interessanti. A vincere la gara è stato, come da pronostico, il portoghese Pedro Pablo Pichardo. Il nativo di Santiago di Cuba, che in rappresentanza della Nazionale caraibica vinse due argenti ai Mondiali (2013 e 2015), gareggia per il paese lusitano dal 2019 e ai Mondiali di due anni fa fu quarto.

Il 27enne ha piazzato 17.30 metri al primo tentativo e si è imposto in maniera autorevole davanti all’azero Alexis Copello. Il 35enne, anch’egli di origini cubane, aveva vinto l’argento europeo outdoor nel 2018 per l’Azerbaijan e nel 2009 era stato terzo ai Mondiali all’aperto per la sua Cuba. Copello, terzo fino all’ultimo salto, ha stampato 17.04 metri in extremis e ha così strappato l’argento al tedesco Max Hess, il quale si è dovuto accontentare del bronzo (17.01), proprio come gli era già successo nelle ultime due edizioni.

Foto: FIDAL COLOMBO/FIDAL

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *