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Giovanni Malagò: “Il CONI è da oggi un ente pubblico assolutamente indipendente”

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A poche ore dall’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del Decreto Legge sull’autonomia del CONI il numero uno dello sport italiano, Giovanni Malagò, ed il segretario generale dell’ente, Carlo Mornati, hanno tenuto una conferenza stampa presso il Salone d’Onore del Foro Italico, a Roma.

Così Malagò in conferenza stampa: “Non voglio fare alcun tipo di polemica. C’è un lato molto positivo di questa vicenda, finita all’ultimo secondo dei tempi supplementari: è stata chiarita una cosa, che il CONI è da oggi un ente pubblico assolutamente indipendente. Lasciateci oggi qualche minuto di serenità“.

Prosegue il numero uno dello sport italiano: “Da domani, con la giusta dignità che la storia del CONI richiede, faremo tutti gli approfondimenti del caso, con la volontà di trovare tutte le soluzioni. Perché chi fa sport non fa contenziosi, ma abbiamo dimostrato tutto il coraggio di chi vuole difendere tutti i suoi diritti“.

Una storia lunga, ma con le ultime ore molto concitate: “E’ stato un percorso in cui si sono succedute varie puntate, qualcuno ha provato addirittura a riassumerle. Un romanzo, che visto da fuori è stato difficile da spiegare. Poi un’escalation incredibile di queste ultime ore perché c’è stato un fatto: la quasi tempesta perfetta, al di là della pandemia con cui conviviamo“.

Il lieto fine però spegne tutte le polemiche: “Ci sono stati momenti di conflittualità, ma all’italiana e all’ultimo secondo, sono state mantenute le priorità e non era nulla di scontato. Stamattina il Governo ha convocato un Consiglio dei Ministri apposta, per questo ringrazio il premier Conte, il ministro Spadafora e gli altri, pur essendoci una crisi di Governo. E’ stata una Via Crucis, un Calvario, sono riconoscente di questo“.

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Foto LaPresse

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