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Tennis, Reilly Opelka: “Nell’ATP ci sono troppi conflitti di interesse. La PTPA è stata creata per liberarsi di queste situazioni”

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Reilly Opelka, numero 39 del mondo, in un’intervista concessa a Behind the Racquet ha attaccato duramente l’Association of Tennis Professionals. Secondo lo statunitense, infatti, nell’ATP ci sarebbero troppi conflitti d’interesse ecco perchè ha deciso di far parte della PTPA l’associazione fortemente voluta da Novak Djokovic.

Noi giocatori abbiamo bisogno di una associazione come la nuova PTPA. Se guardiamo bene, ci sono molti conflitti di interesse all’interno dell’ATP. Non è possibile per una persona essere presente alle riunioni dell’ATP, essere un direttore di torneo e quindi agente di un giocatore. Non può succedere assolutamente una cosa del genere, ci sono molti conflitti di interesse e la PTPA è stata creata per sbarazzarsi di questo genere di situazioni. L’agente di Dominic Thiem è un esempio. Possiede un torneo in Austria. Come è possibile questo? È nel consiglio dell’ATP e ha un voto sulla distribuzione del denaro. Dubito che abuserà della sua posizione perché conosco Straka ed è un bravo ragazzo, ma il fatto che sia lì è un male”.

In chiusura del suo intervento Opelka si concentra sugli obiettivi della PTPA: “Non è stata creata con una visione e una strategia a lungo termine. Questa organizzazione ha chiarito che non vuole combattere con i dirigenti ma sostenere gli interessi dei giocatori, ma non è del tutto chiaro come l’ATP medierà con l’associazione in futuro“.

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Foto: Shutterstock.com

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