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Nuoto, questione Covid agli Assoluti invernali di Riccione: i casi positivi evidenziano un problema di gestione

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Definirlo “Bollettino Covid” potrebbe sembrare esagerato, ma considerando quanto è accaduto negli Assoluti invernali di nuoto la definizione ci può stare. Ebbene, i casi positivi che sono emersi nel corso della tre-giorni di Riccione evidenziano un problema di gestione. La prima situazione emersa, ovvero quella di Elena Di Liddo, lo ha detto chiaramente: l’atleta pugliese era stato controllata preventivamente, risultando negativa, mentre poi i tamponi molecolari hanno riscontrato la positività.

Successivamente è stata la volta di Benedetta Pilato, neo primatista italiana dei 50 e dei 100 rana e qualificata alle Olimpiadi di Tokyo, a informare tutti dello sgradito contagio su Instagram: “Ciao ragazzi, purtroppo sono da poco risultata positiva al tampone per il COVID-19. Fortunatamente sto bene e sto cercando di riposarmi. Volevo farvi i miei migliori auguri di Buon Natale, sperando che la situazione si sistemi presto!“.

Sono arrivate poi le comunicazioni social di Filippo Magnini e di Ilaria Bianchi. Magnini, che aveva preso parte anche alla fase regionale della Coppa Brema a Milano, ha voluto uscire alla scoperto proprio per informare tutti i suoi contatti di quanto accaduto: “Purtroppo oggi sono risultato positivo al Covid-19. Ho usato ogni precauzione per evitare il contagio ma non è bastato. Ora la preoccupazione più grande è per la mia famiglia spero di non aver contagiato nessuno. Mi sono messo subito in isolamento. Ho deciso di renderlo pubblico per far sì che tutte le persone che sono state in contatto con me prendano i giusti accorgimenti. Questo Natale sarà strano. Il solo pensiero di non poter tenere in braccio mia figlia per almeno i prossimi 10gg mi angoscia. Non poter coccolare il mio cuore @giopalmas82 mi rende triste ma non è concesso mollare. Adesso inizia il mio percorso verso il superamento di un altro ostacolo“, il testo del messaggio del pesarese su Instagram.

A questa coda di annunci si è aggiunta, come detto, anche la delfinista nativa di Castel San Pietro Terme: “E niente, oggi mi aggiungo anche io alla lista dei positivi al Covid dopo questi ultimi Assoluti. Ho avuto la febbre lunedì e ieri con sintomi simili all’influenza, oggi sto già meglio. Tra 10 giorni avrò il secondo tampone. Sono andata a queste gare abbastanza serena, sapevo che i contatti con gli altri sarebbero stati veloci, ma mi sono resa conto che ci vuole ancora meno per contagiarsi, e abbassare la guarda non è mai una bella idea. Sarà sicuramente un Natale diverso”.

Una lista che si allunga e alimenta qualche perplessità sull’organizzazione dei campionati. A parlare chiaro in questo senso è stata Silvia Di Pietro: “Sto bene ma sono in isolamento per un contatto avuto con un positivo ai campionati italiani assoluti della scorsa settimana. Oggi ho fatto un primo tampone risultato NEGATIVO, aspetto di farne un altro tra qualche giorno. Avendo in primis preoccupazione per la mia salute e per quella dei miei cari, familiari e non, e poi preoccupazione per l’imminente preparazione, mi chiedo come sia possibile essere stati sottoposti a tale rischio. Com’è possibile essere così superficiali ormai? Sono triste perché molti miei amici si sono ammalati e perché non potrò festeggiare il Natale con i miei genitori. Tuttavia sono anche arrabbiata… tutti gli sforzi fatti in questi mesi rischiano di diventare inutili solo perché si è consumato un pasto in albergo durante le gare. Sperando il meglio, per tutti, mi auguro che quello che è successo serva da insegnamento per l’organizzazione delle prossime competizioni. Al momento non si è fatto per niente un buon lavoro“, le considerazioni via social della velocista romana.

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Foto: LaPresse

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