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Formula 1

F1, George Russell rifila la prima ‘bastonata’ a Valtteri Bottas. Il finlandese è sulla graticola

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George Russell non vuole perdere tempo prezioso e comincia nel migliore dei modi il suo primo weekend di gara ufficiale con la Mercedes, stampando il miglior tempo assoluto in entrambe le sessioni di prove libere odierne del Gran Premio di Sakhir 2020, sedicesimo e penultimo round stagionale del Mondiale di Formula 1. Il giovane talento britannico, dopo una decina di giri abbastanza cauti in avvio di FP1, ha fatto un passo avanti davvero notevole in termini di performance riuscendo a mettere la testa davanti a tutti, incluso il nuovo compagno di squadra Valtteri Bottas.

Il finlandese, che ha già disputato 15 round iridati sulla W11 e quasi quattro stagioni intere all’interno del Team Mercedes, ha messo in evidenza chiaramente un potenziale maggiore rispetto al nuovo teammate commettendo però troppi errori nei momenti più importanti del venerdì di Sakhir. Bottas è stato infatti il più veloce del lotto in FP2 nella simulazione di qualifica, ma il suo giro veloce è stato cancellato per aver oltrepassato i limiti della pista in uscita di curva 8. Si profila dunque un sabato estremamente intenso sotto i riflettori del Bahrain International Circuit, con Russell che proverà a confermarsi al vertice anche in qualifica per conservare la sua imbattibilità sul giro secco nei confronti dei propri compagni di squadra da quando è sbarcato in Formula 1.

L’impressione è che Bottas, nonostante la battuta d’arresto odierna in classifica, resti il grande favorito per la pole position in vista delle prove ufficiali del sabato. Russell e Verstappen si contenderanno presumibilmente la prima fila in griglia, alla luce dell’ottimo rendimento messo in mostra dall’olandese della Red Bull, ma su una pista così corta i distacchi sono davvero molto contenuti ed ogni singolo errore può costare caro. In qualifica poi ci sarà il grande problema del traffico, con venti macchine (in Q1) distribuite su un tracciato da percorrere in 55″, perciò non vanno esclusi grandi colpi di scena anche nelle prime due fasi delle prove ufficiali.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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