Seguici su

Formula 1

F1, Alexander Albon: “Comportamento della Red Bull imprevisto nell’incidente. Le gomme 2021? Non facile guidare”

Pubblicato

il

Non è stata una grande sessione 2 quella per il thailandese Alexander Albon, alfiere della Red Bull, a Sakhir. Nel weekend del GP del Bahrain il pilota di Milton Keynes ha concluso decimo nella graduatoria, ma ancor di più è stato protagonista di uno spettacolare incidente senza conseguenze per fortuna.

Albon a metà del proprio turno ha perso malamente la sua RB16 in uscita dell’ultima curva, finendo pesantemente contro le barriere e, sostanzialmente, distruggendo la sua monoposto. Un imprevisto che sicuramente i vertici della scuderia anglo-austriaca avranno gradito poco, essendo il suo sedile molto in bilico per i risultati non eccezionali al fianco dell’olandese Max Verstappen.

Sto bene, ovviamente è successo quello che è successo. Sono rimasto sorpreso dalla reazione della monoposto: ho alzato il piede, ma non a sufficienza e non avevo tanto grip. La FP1 è andata bene, nella FP2 abbiamo provato delle cose che non hanno funzionato. Gomme 2021? Non sono così divertenti, dobbiamo lavorarci“, le parole di Albon al termine del turno di prove libere, ricordando che le squadre hanno avuto modo di provare le mescole dell’anno venturo caratterizzate da una costruzione un po’ diversa rispetto a quelle attuali.

[sc name=”banner-article”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

LA NOSTRA STORIA 

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *