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Ciclismo

Giro d’Italia 2020, Mauro Vegni: “Andiamo sullo Stelvio! Niente Izoard e Colle dell’Agnello, faremo il Sestriere tre volte”

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Il Giro d’Italia 2020 entra nella sua fase calda, quella dei tapponi alpini. Domani è in programma la frazione con lo Stelvio (Cima Coppi) e l’arrivo in quota ai Laghi di Cancano, non è prevista neve e dunque i ciclisti potranno affrontare le salite. Sabato, invece, non si potranno scalare Colle dell’Agnello e Izoard a causa di un divieto della prefettura francese, dunque la tappa verrà completamente ridisegnata come ha annunciato Mauro Vegni, direttore della Corsa Rosa, durante il Processo alla Tappa su Rai Due. La penultima tappa sarà incentrata sulla triplice ascesa del Sestriere.

https://www.oasport.it/2020/10/live-giro-ditalia-2020-pinzolo-laghi-di-cancano-in-diretta-la-tappa-regina-con-il-passo-dello-stelvio-nibali-cerca-linvenzione/

Mauro Vegni è stato molto chiaro ai microfoni della Rai: “Sullo Stelvio ci andiamo e questo è già un bel passo in avanti. Viviamo alla giornata, ora annuncio il cambiamento della penultima tappa, non per motivazioni legate al maltempo, ma perchè hanno la prefettura francese ha negato il permesso per problemi legati al Covid-19 e questo ci ha indotto ad adottare la tappa di riserva. Per mantenere un minimo di dislivello, non avendo altre alternative, l’unica poteva essere il Colle delle Finestre ma non era percorribile per il cattivo tempo, abbiamo adottato questo piano: si parte ad Alba, si va a Pragelato, si scala il Sestriere, si scende e lo si riscala altre due volte dal versante di Cesana. Dunque faremo il Sestriere tre volte. Siamo tranquillamente sereni di poter disputare questa tappa. I metri di dislivello non li ho contati, dovrebbero essere circa 4000 contro i quasi 5500 della tappa originaria“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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