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Ciclismo

Giro delle Fiandre femminile 2020: Longo Borghini e Deignan sfidano Van der Breggen e Van Vleuten. Bastianelli assente

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Il Giro delle Fiandre femminile 2020 resiste alla morsa del Covid-19, per regalare il suo solito spettacolo domenica 18 ottobre, tra muri, pavé, ma stavolta senza pubblico. Gli organizzatori hanno fortemente alzato le misure di sicurezza in tutela di tutti quanti, per un regolare svolgimento della corsa. Innanzitutto hanno incoraggiato gli spettatori a rimanere a casa, e poi la Polizia pattuglierà con grande rigore gli undici passaggi sui muri che le ragazze incontreranno nei 135 chilometri che affronteranno intorno ad Oudenaarde.

Le grandi del ciclismo femminile internazionale incontreranno la prima grande insidia dopo 51 chilometri, con il muro di Katteberg. Da qui inizierà l’interminabile battaglia tra Edelare, Varent, Leberg, Berendnes, Valkenberg, Kanarieberg, Taaienberg, Kruisberg-Hotond, lo storico Vecchio Kwaremont e Paterberg, l’ultima asperità del giorno, presente a 14 chilometri dalla fine.

Sfortunatamente il Team Alé BTC Ljubljana della vincitrice uscente, nonché campionessa italiana, Marta Bastianelli, non sarà della partita. Trascorsi i sette giorni di quarantena dopo la positività riscontrata prima della Gand-Wevelgem di settimana scorsa, atlete e staff della squadra, rimasti in isolamento in Belgio, tra oggi e domani si sottoporranno all’ultimo test Covid-19 i cui esiti saranno completati domani. Indipendentemente dal risultato dei test, ciò non consente al team di avere i tempi tecnici per organizzare la trasferta nelle Fiandre.

Ma l’Italia saprà sicuramente difendersi con la medaglia di bronzo ai Mondiali di Imola, nonché trionfatrice del Fiandre 2015, Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo). La verbanese è senza ombra di dubbio l’azzurra più in forma del momento. La squadra americana potrà giocarsi un altro asso vincente come Lizzie Deignan, recente vincitrice della Liegi-Bastogne-Liegi, e prima al Fiandre 2016. Contro di loro spicca sicuramente la coppia olandese per eccellenza formata dalla maglia iridata Anna Van der Breggen (Boels-Dolmans), vincitrice al Giro della Fiandre di due anni fa, e reduce dalla conquista della sua sesta Freccia Vallone, e la campionessa europea Annemiek Van Vleuten (Mitchelton-Scott), argento a Imola, prima al Fiandre di ben nove anni fa, e seconda lo scorso anno.

Tra le altre contendenti alla vittoria troviamo la danese Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ), l’altra olandese Amy Pieters (Boels Dolmans), la statunitense Coryn Rivera (Team Sunweb), primatista nel 2017, la belga Jolien D’Hoore (Boels Dolmans), recente vincitrice della Gand-Wevelgem, la veterana Marianne Vos (CCC Liv), prima nel 2013, o la talentuosa polacca Katarzyna Niewiadoma (Canyon Sram). Tornando a Casa Italia, oltre alla Longo Borghini, potremo affidarci anche alla coppia della CCC Liv formata da Sofia Bertizzolo e Soraya Paladin, rispettivamente quarta e dodicesima lo scorso anno, o Marta Cavalli (Valcar Travel&Service), undicesima nel 2019, e recentemente quinta classificata alla Gand.

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Foto: Lapresse

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