Seguici su

Ciclismo

Mondiali ciclismo Imola 2020, Damiano Caruso: “Il ritmo del Belgio era troppo alto per attaccare. Abbiamo dato tutto, non ho rimpianti”

Pubblicato

il

Dopo il decimo posto colto al Tour de France, Damiano Caruso è stato il migliore degli italiani anche al Mondiale di ciclismo su strada di Imola 2020. Anche nella rassegna iridata, il siciliano, ha colto la decima piazza. Un piazzamento eccellente che conferma come, ormai, Damiano sia uno dei corridori migliori del gruppo e come la sua costanza di rendimento abbia raggiunto livelli notevoli.

A fine gara Damiano ha commentato la sua prestazione, queste le sue dichiarazioni: “La gara, man mano che passavano i giri, diventava sempre più dura. Nel finale abbiamo provato a fare qualcosa, ci siamo parlati con Vincenzo e gli altri ragazzi. Il ritmo imposto dal Belgio era sempre alto, era difficile fare la differenza. Nel finale sapevamo che non eravamo i favoriti con questo tipo di salita esplosiva. Per quanto mi riguarda non abbiamo rimpianti, siamo arrivati al traguardo stremati e abbiamo dato tutto. E’ stato un bel Mondiale“.

[sc name=”banner-article”]

luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *