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Tour de France 2020, si ritirano Philippe Gilbert e John Degenkolb. La Lotto Soudal perde due pedine

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La prima tappa del Tour de France 2020 ha lasciato il segno in casa Lotto-Soudal. La squadra belga è quella che ha pagato il maggior prezzo tra le tante cadute a causa del maltempo che ha condizionato l’esordio della Grande Boucle. Non saranno al via quest’oggi John Degenkolb e Philippe Gilbert, due delle punte di diamante della formazione del GM John Lelangue.

Degenkolb ha tagliato il traguardo con oltre diciotto minuti di ritardo ed è l’unico ad essere arrivato fuori tempo massimo. Il tedesco è caduto a 65 chilometri dal traguardo, chiudendo la gara in solitaria. I giudici, nonostante le difficili condizioni fisiche, hanno comunque deciso di estromettere dalla corsa il vincitore della Milano-Sanremo 2011

Molto sfortunato e con più conseguenze sul piano fisico Philippe Gilbert. Il belga ha riportato una frattura alla rotula del ginocchio sinistro, stesso infortunio del 2018 e capitato ancora una volta al Tour de France. Queste le parole del belga: “Stavo correndo intorno alla ventesima posizione in gruppo quando sono caduti davanti a me. Sono riuscito a evitare quell’incidente. Ho superato due, tre corridori caduti e pensavo di essere al sicuro, ma poi sono caduti di nuovo e questa volta non sono riuscito a evitarli. Eravamo a terrà lì in 10-15 ragazzi. Immediatamente ho provato ad alzarmi, ma era impossibile. Ho aspettato lì circa due minuti, appoggiato a un guardrail. Poi sono partito da solo senza poter spingere davvero sui pedali. In un piccolo gruppo di corridori staccati sono riuscito a finire, senza poter aiutare gli altri. Soffrivo. Un dolore che ho riconosciuto dal 2018”. 

 

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Foto: LaPresse

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