Seguici su

MotoGP

MotoGP, Alex Rins: “Con mezzo giro in più sarei potuto addirittura salire sul podio…”

Pubblicato

il

Un quarto posto che vale quasi come una vittoria. Alex Rins, ancora provato dall’infortunio alla spalla di Jerez, conclude a pochi centesimi dal podio la sua gara di Brno. Il Gran Premio della Repubblica Ceca 2020 della MotoGP elegge il catalano ad uno dei migliori in pista. Dopo un avvio di stagione davvero complicato per colpa della caduta nel corso delle qualifiche del Gran Premio di Spagna, il vincitore di Silverstone e Austin dell’anno scorso, oggi ha dimostrato tutto il suo valore, nonostante il dolore fosse davvero elevato. Anzi, con il passare dei giri ha migliorato, andando davvero a pochi metri dal terzo posto.

“Avrei avuto bisogno ancora di mezzo giro, o forse uno, ma avrei sorpassato Johann Zarco per il podio – conferma lo spagnolo a Speedweek – La gara è stata bella e sono contento del mio risultato. Però, devo ammettere, se fossi stato in grado di arrivare terzo sarebbe stato incredibile. Ad ogni modo mi tengo stretto il quarto posto”.

Il dolore alla spalla, come si sapeva, si è fatto sentire. “Venerdì avevo iniziato bene, ma ieri mi sono spremuto e ho sentito più dolore. Sono andato dai medici e ho chiesto che mi potessero dare degli antidolorifici. Dopo questa decisione sono andato meglio, ma negli ultimi chilometri della gara ho di nuovo sofferto. Anche per questo non ho forzato con Zarco perché la rimonta mi aveva segnato. Devo imparare a convivere con il dolore, dato che non svanirà in breve tempo e, con questo calendario, dobbiamo correre ogni settimana. Ora, per esempio, arriverà la doppietta del Red Bull Ring, per la quale dovrò farmi trovare pronto”.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL MOTOMONDIALE

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *