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Formula 1

F1, Racing Point penalizzata di 15 punti! Multa da 400000 euro, ma la sentenza fa discutere

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La Racing Point è stata penalizzata di 15 punti nel Mondiale di F1 2020 e dovrà pagare una multa di 400000 euro al termine dell’indagine degli steward sui ricorsi presentati dalla Renault al termine dei GP di Stiria, Ungheria e Gran Bretagna. Sin dai Test di Barcellona si era notata una certa rassomiglianza tra la RP20 e la Mercedes W10 del 2019. Il team britannico aveva assicurato di aver preso ispirazione dalle Frecce d’Argento, senza tuttavia copiare alcun elemento. Ricordiamo invece che il motore viene fornito legalmente e secondo regolamento dalla scuderia di Stoccarda.

La Renault, non convinta, ha presentato reclamo, ritenendo la Racing Point, di fatto, un clone della Mercedes, riferendosi in particolare alle prese d’aria dei freni. Dopo un’attenta indagine, oggi a Silverstone è arrivato il verdetto da parte degli steward. Si tratta di una sentenza singolare, che farà giurisprudenza. In sostanza la FIA ha punito la Racing Point solo per il GP di Stiria 2020, comminando una sanzione di 7.5 punti e 200000 euro per ciascun pilota (Sergio Perez e Lance Stroll). Per quanto riguarda invece i GP di Ungheria e Gran Bretagna, il team inglese se l’è cavata con una semplice reprimenda!

E’ probabile, a questo punto, che la Racing Point possa presentare ricorso alla Corte d’Appello. Resta da capire come sia possibile aver ricevuto una sanzione solo per un GP e non anche per i successivi appuntamenti, dove la macchina concettualmente non era mutata.

In classifica costruttori la Racing Point scivola dalla quinta alla sesta posizione, venendo scavalcata proprio dalla Renault (32 punti contro 27). La Ferrari è quarta con 43 nella graduatoria saldamente capeggiata dalla Mercedes a quota 146.

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Foto: Lapresse

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