Seguici su

Formula 1

F1, la classifica delle velocità di punta in rettilineo. Racing Point impressionante, Ferrari in grande difficoltà

Pubblicato

il

Le qualifiche del GP d’Ungheria, terzo round del Mondiale 2020 di F1, hanno un riferimento chiaro: Mercedes. Le Frecce Nere hanno letteralmente dominato, con Lewis Hamilton che ha ottenuto la 90ma pole-position in carriera, la settima sull’Hungaroring, e il nuovo record della pista di 1’13″447. Impressionanti i numeri di Lewis, grande favorito per il successo del GP domani.

A dare però un forte segnale di vitalità sono le quattro monoposto motorizzate Mercedes: le due W11 di Hamilton e del finlandese Valtteri Bottas (secondo) e le due Racing Point del canadese Lance Stroll (terzo) e del messicano Sergio Perez (quarto). In settimana le due RP20 tanto hanno fatto discutere per il loro progetto così simile alla W10 Mercedes dell’anno passato. La Renault, da questo punto di vista, si è mossa e la FIA esprimerà un giudizio quando si andrà a Silverstone (Gran Bretagna).

Resta però il dato della velocità e pur non essendo un circuito da motore quello magiaro, impressiona come nelle prime tre posizioni dello speed trap vi siano Stroll, Perez e Bottas, rispettivamente con 313.9, 313.2 e 312.5 km/h. In questa particolare graduatoria Lewis è ottavo (per scelte d’assetto), mentre le due Ferrari del monegasco Charles Leclerc (304.3 km/h) e del tedesco Sebastian Vettel (303.3 km/h) sono in fondo a questa classifica, pagando 10 km/h circa nei confronti dei rivali. Un aspetto che manifesta ancor di più i problemi della Rossa dal punto di vista del propulsore, mentre in curva qualche segnalo di ripresa c’è.

LA CLASSIFICA DELLE VELOCITA’ NEI SETTORI DELL’HUNGARORING 

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI GRATIS ALLA NEWSLETTER DI OA SPORT

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *