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Formula 1

F1, GP Austria 2020: Mercedes sfodera il DAS fin dalle prove libere

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Dove eravamo rimasti? La domanda è quantomai pertinente, perché di fatto nonostante il grande caos legato alla pandemia gli equilibri in F1 non sembrano cambiati: prime prove libere in Austria del GP d’apertura della stagione e primo uno-due Mercedes con il britannico Lewis Hamilton a comandare davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas.

La Stella a tre punte, che da quest’oggi si presenteranno con una livrea nera per simboleggiare la lotta contro il razzismo promossa soprattutto da Hamilton, ha subito messo in scena uno dei fiori all’occhiello dal punto di vista tecnico, ci si riferisce al DAS, ovvero al sistema per modificare la convergenza delle ruote anteriori e aumentare di conseguenza le temperature sulle gomme dell’avantreno, solitamente non facili da scaldare. La W11, da quest’anno, è passata a una configurazione a basso coefficiente di carico, quella studiata dalla Ferrari l’anno scorso.

Il vantaggio chiaro è quello di aumentare le velocità di punta sui rettilinei proprio per la minor resistenza all’avanzamento. Insieme alla configurazione aerodinamica leggera, il direttore tecnico James Allison ha voluto abbinare il citato DAS per ottenere una macchina con tanto grip meccanico, senza però rinunciare alle alte velocità sui rettilinei proprio per la conformazione aerodinamica a basso coefficiente di carico. Un vantaggio che in gara e in qualifica permette di controllare con precisione le temperature degli pneumatici e di migliorare l’inserimento in curva.

IL VIDEO DEL DAS IN AZIONE A SPIELGERG

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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