Seguici su

Formula 1

F1, Sebastian Vettel: “Sappiamo i valori espressi nei test, ma non partiamo sconfitti in Austria”

Pubblicato

il

Il tedesco Sebastian Vettel è pronto per iniziare la sua ultima avventura in Ferrari. Il Mondiale 2020 di F1 sta per partire e il circuito del Red Bull Ring (Austria) sarà teatro di grandi sfide.

I test, tenutisi a Barcellona (Spagna), non sono stati esaltanti per la SF1000: la velocità della monoposto non è stata all’altezza della situazione e i riscontri avuti non hanno di certo alimentato l’ottimismo. Pertanto, la sensazione è che la Rossa, in vista di questo prima uscita, si presenti come la terza forza del campionato, alle spalle della Mercedes e della Red Bull. A chiarire questi aspetti è stato proprio Seb, nelle dichiarazioni raccolte sul sito della Ferrari, in presentazione del fine settimana austriaco: “Non è un mistero che siamo tutti estremamente desiderosi di tornare in pista perché ormai è davvero tanto che siamo fermi. All’inizio abbiamo fatto tesoro della pausa, dal momento che di solito siamo sempre in giro per il mondo e abbiamo poco tempo per le nostre famiglie e per gli amici, ma è giunta l’ora di tornare in pista. Sono pronto a dare il massimo, anche se non sarà lo stesso senza i tifosi a sostenerci. La pista austriaca è come una giostra che gira velocissima, ma a me piace molto, anche perché si gareggia in altura e io amo la montagna“, le parole del teutonico.

E sui valori in pista: “Dobbiamo essere realisti pensando a quelli che sono i valori in campo espressi dai test, ma non per questo partiamo sconfitti. Sarà particolare anche il fatto di disputare due gare di fila qui: questo significa che la settimana seguente avremo moltissimi dati in più sui quali fare affidamento. Il primo weekend sarà chiave in funzione del secondo“.

 

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DELLA F1

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *