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Formula 1

F1, Lewis Hamilton: “Dovremo sempre attaccare, importante la costanza. Dobbiamo tornare in Africa!”

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Lewis Hamilton si sta preparando per l’inizio del Mondiale F1 2020, ormai mancano pochissimi giorni al GP d’Austria (3-5 luglio) e l’alfiere della Mercedes vuole subito tornare alla vittoria per incominciare al meglio la rincorsa verso il settimo titolo iridato. Il britannico, nelle ultime settimane balzato agli onori della cronaca per il suo forte impegno nel sociale, punta a eguagliare lo storico record di Michael Schumacher e sarà il grande favorito al volante della sua Freccia d’Argento.

Il 35enne ha parlato a margine di un evento organizzato dallo sponsor Petronas: “Una delle maggiori sfide sarà quella di mantenere la costanza. Normalmente abbiamo 20-22 gare, si tratta di un largo lasso di tempo e ci sono degli spazi dopo poter respirare ma questa volta sarà diverso: dovremo sempre attaccare e concentrarci al massimo perché ogni gara sarà cruciale“.

Lewis Hamilton detiene il record assoluto di pole position (addirittura 88): “Penso che la mia prima pole sia stata in Canada nel 2007. Ho fatto molti bei giri, probabilmente alcuni a Montecarlo e quello di Singapore 2018 sono unici. Sono comunque tutti diversi perché a volte pensi che sia stato grandioso e altre volte lo ritieni terribile ma ottieni comunque la pole“. Il britannico ha poi caldeggiato il ritorno della F1 in Africa, da cui le quattro ruote mancano addirittura dal 1993 (GP del Sudafrica a Kyalami): “Bisogna tornare, è un posto fantastico. La F1 deve diventare uno sport che va in determinati luoghi e lascia qualcosa che può aiutare la comunità. Si tratta di un posto in cui dobbiamo tornare“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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