Seguici su

Calcio

Calcio, Serie A 2020: si riparte con i recuperi Torino-Parma e Verona-Cagliari, subito in palio punti pesantissimi

Pubblicato

il

Signore e signori torna finalmente in campo anche la Serie A! Dopo 103 giorni si rialza ufficialmente il sipario sul massimo campionato di calcio italiano. Sembra passata davvero una eternità da quel Sassuolo-Brescia 3-0 che aveva chiuso la stagione prima del lock-down in vista di un lungo periodo nel quale dubbi ed incognite l’hanno fatta da padrone. Non si sapeva nemmeno se la stagione sportiva avrebbe avuto una conclusione e, invece, fortunatamente si ripartirà per portare a termine questa tribolatissima annata 2019-2020.

Il primo passo in programma sarà rappresentato dal recuperare i match non disputati nel corso della venticinquesima giornata. Saranno quattro le partite in scena tra oggi e domani, per poi dare il via al campionato vero e proprio a partire da lunedì 22 giugno con gli anticipi del ventisettesimo turno. Tutto sembra tornato alla normalità, e anche il calcio italiano lo vuole confermare.

Nella giornata odierna vedremo le prime due sfide. Si inizierà alle ore 19.30 con Torino-Parma, quindi alle ore 21.45 toccherà a Hellas Verona-Cagliari. Due incontri assolutamente interessanti e da vivere, tenendo bene a mente che, per tutte le squadre, la condizione fisica sarà ancora lontanissima dalla perfezione e, in secondo luogo, la confidenza con il campo ed il ritmo partita saranno tutti da ricostruire.

TORINO-PARMA

Il campionato ripartirà dallo stadio Olimpico-Grande Torino alle ore 19.30. Da un lato i padroni di casa granata, attualmente quindicesimi in classifica con 27 punti, appena 2 sulla zona retrocessione, dall’altro i ducali, ottimi noni, con 35 punti, a -4 dal Napoli che detiene l’ultimo posto valido per partecipare alla prossima Europa League. Il Torino dopo 25 giornate ha all’attivo 8 vittorie, 3 soli pareggi e ben 14 sconfitte con 28 reti segnate e 45 subite. Il Parma, invece, ha 10 vittorie, 5 pareggi e 10 ko con 32 gol realizzati e 31 incassati.

Le due rivali arrivano da una stagione completamente opposta. Andrea Belotti e compagni, infatti, hanno ampiamente deluso. Dopo un avvio nel quale i granata sognavano un’altra rincorsa all’Europa il campionato si è rapidamente trasformato in una serie di partite con troppi errori ed i 45 gol subiti lo confermano. Prima della sosta era letteralmente crisi nera con la bellezza di sei sconfitte consecutive, tra le quali un clamoroso 0-7 interno contro l’Atalanta e uno 0-4 incassato a Lecce. In poche parole lo stop potrebbe avere permesso ai ragazzi di mister Longo di resettare un avvio di 2020 assolutamente da incubo.

Dall’altra parte, invece, il Parma vuole proseguire nella sua annata quanto mai positiva. Gli emiliani hanno sempre proceduto nelle fasce alte della classifica, strizzando l’occhio anche alle Coppe europee, nonostante diverse assenze pesanti come quelle di Inglese e Gervinho. L’ultima gara giocata regala un brutto ricordo (uno 0-1 casalingo contro il fanalino di coda SPAL) in una striscia complessiva di 2 vittorie, un pareggio e 2 ko nelle ultime cinque uscite. Il finale di stagione per mister D’Aversa ed i suoi giocatori sarà importante per far crescere ancora diversi elementi e gettare solide basi verso il futuro, cercando di godersi gli ultimi scampoli del “gioiellino” Kulusevski, che ad agosto sbarcherà alla Juventus.

HELLAS VERONA – CAGLIARI

Il “Bentegodi” alle ore 21.45 sarà lo scenario della sfida tra la sorpresa di questa annata, l’Hellas Verona, e quella che, fino ad inizio dicembre, sembrava meritare quell’appellativo, ovvero il Cagliari. Eh già, gli isolani sono fermi al 2 dicembre, ovvero dalla strepitosa rimonta contro la Sampdoria per un 4-3 letteralmente rocambolesco. Da quel momento, tuttavia, il digiuno è stato tremendo. In 10 turni, infatti, i rossoblù hanno totalizzato appena 4 pareggi a fronte di 6 sconfitte. Dal sogno della zona Champions League i sardi sono precipitati in dodicesima posizione con 32 punti, e 7 lunghezze sulla zona retrocessione. Una situazione tutt’altro che pericolosa sia ben chiaro, ma la china che era stata intrapresa era allarmante. Vedremo se dalla ripartenza Nainggolan e compagni (con il nuovo mister Walter Zenga che ha preso il posto dell’esonerato Rolando Maran) sapranno rimettersi in carreggiata per concludere degnamente una stagione che, come detto, aveva illuso e non poco.

I padroni di casa, invece, sognano ancora l’Europa. La compagine di mister Juric, infatti, in caso di successo si porterebbero ad un solo punto di distanza dal Napoli, con l’Europa League che tornerebbe ad essere davvero vicina. Il Verona ha stupito in questo campionato, senza mezzi termini. Partito in sordina, senza nomi altisonanti e senza squilli di tromba, l’undici giallo-blù ha messo in mostra gioco e risultati, andando addirittura a rimontare la Juventus e dimostrando su ogni campo di giocare sempre con la giusta mentalità e voglia di vincere. Prima del lock-down l’Hellas era reduce dal ko in casa della Sampdoria per 1-2, ma in precedenza aveva inanellato una striscia di 4 vittorie e 5 pareggi  nelle precedenti 9 giornate. I veronesi saranno in grado di tornare a girare al massimo sin da oggi? Il titolo platonico di “sorpresa dell’anno” è davvero ad un passo… Manca solo l’ufficialità.

[sc name=”banner-article”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *