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Sci Alpino

Sci alpino, Sofia Goggia: “Il mio braccio è guarito e sto bene. Non voglio pormi obiettivi per la prossima stagione”

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Non è un momento facile per l’Italia e non è un momento facile per Bergamo. La città lombarda, più di altre realtà, è afflitta dall’emergenza Coronavirus e le immagini dei mezzi militari contenenti i feretri delle tante vittime di questi ultimi giorni ha ghiacciato il sangue a tutti. Con la sua terra nella testa e nel cuore, come simboleggiato da una maglietta con messaggio “Bergamo Molamia!“, Sofia Goggia è stata intervista da Sky Sport circa il suo stato di salute e i prossimi obiettivi in vista della stagione di Coppa del Mondo di sci alpino e soprattutto dei Mondiali 2021 a Cortina.

La sciatrice azzurra, reduce da un’annata con qualche caduta e infortunio di troppo, ha voluto tranquillizzare: “Il braccio è guarito, è stato un infortunio molto semplice: sto bene. Ho portato a casa un po’ di attrezzi della palestra, fortunatamente ho un giardino grande e riesco ad allenarmi a casa, perché bisogna veramente rispettare le norme in questo momento“. La quarantena imposta, da questo punto di vista, non è stata per Sofia un grande sacrificio: “Non ho sacrificato nulla nella mia vita: direi piuttosto che ho sempre fatto delle scelte, con consapevolezza, per arrivare a ciò che volevo essere e a ciò che volevo ottenere. Poi, ogni volta che fai una scelta escludi una strada: ma non l’ho mai visto come un sacrificio“.

E pensando ai target prossimi: “Non me ne voglio porre in termini di risultati. Parto da una stagione interrotta a metà in cui ho faticato e avuto alti e bassi, quindi cercherò di trovare innanzitutto una mia stabilità psicofisica, mentale e tecnica. Il riscontro finale sarà una naturale conseguenza. Ho tutto da guadagnare“.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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