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ATP Rio de Janeiro 2020: Federico Gaio viene ripescato, ma perde (di nuovo) con Joao Domingues in due set

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Federico Gaio passa, in poche ore, dallo sfruttare il proprio status di lucky loser alla nuova sconfitta, stavolta al primo turno del tabellone principale dell’ATP 500 di Rio de Janeiro. L’azzurro, sostituto del serbo Laslo Djere, esce di scena contro lo stesso avversario che lo aveva battuto nel turno decisivo delle qualificazioni, il portoghese Joao Domingues, vittorioso con il punteggio di 7-6 (8) 6-4. Al secondo turno per quest’ultimo ci sarà lo scontro con un altro italiano, Gianluca Mager, ottimo vincitore sul norvegese Casper Ruud.

Il primo set va sostanzialmente a strappi: Domingues, attualmente numero 169 del mondo, si porta subito sul 2-0, ma perde (male) due turni di battuta consecutivi, che portano Gaio direttamente sul 4-2. Al momento di servire per il parziale, però, l’italiano si ferma sul 5-4 30-0, subisce quattro punti di fila e vede svanire la sua chance. Si arriva al tie-break, in cui il faentino di set point ne ha due, ma non riesce a sfruttarli; alla seconda occasione, invece, il lusitano ce la fa.

Dopo un’insolitamente lunga interruzione dovuta a un salto di corrente che blocca sia questo match che quello tra Lorenzo Sonego e l’argentino Leonardo Mayer pochi metri più in là, la ripresa delle operazioni non porta significative novità, almeno fino al quinto game. Qui Gaio deve salvare una palla break, ci riesce, ma nel turno di servizio successivo deve capitolare. Sul 5-4 per Domingues l’azzurro ha un’opportunità per rientrare nell’incontro, ma il portoghese vince tre punti consecutivi e va agli ottavi.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Roberta Corradin / LivePhotoSport.it

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