Seguici su

Basket

Eurocup 2019-2020: Virtus Bologna attesa da un’ostica trasferta in casa del Partizan nella prima di top-16

Pubblicato

il

La Virtus Bologna è attesa subito da un match complicatissimo nella prima partita di top-16 di Eurocup 2019-2020. La V-Nere, infatti, domani dovranno vedersela a Belgrado contro il Partizan. Una partita dai mille significati, dato che il coach bolognese, Aleksandar Djordjevic, ha militato per nove anni (dal 1983 al 1992) nel sodalizio serbo e con loro ha vinto l’unica Eurolega della sua carriera.

Il campo del Partizan, oltretutto, è veramente ostico per via della tifoseria che segue il team, tra le più rumorose e appassionate dell’intero Vecchio Continente. I serbi, inoltre, hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi: nel campionato serbo hanno vinto tutti e 10 gli incontri disputati, in Lega Adriatica occupano il primo posto in classifica con 11 vittorie e appena 3 sconfitte, mentre in Eurocup si sono qualificati alle top-16 da secondi del gruppo B (superati dalla Reyer Venezia) con 7 successi e appena 3 debacle.

I serbi sono un team che fa del basket corale il suo punto di forza, come dimostra il fatto che in Eurocup ben sette tra i loro alfieri segnano più di 8 punti di media. Tra tutti, però, i due giocatori più pericolosi del Partizan probabilmente sono la guardia serba Nemanja Gordic e l’ala statunitense ex Dinamo Sassari Rashawn Thomas, attualmente miglior realizzatore europeo dei suoi con 13 punti di media e quasi il 60% da campo.

A livello di roster, ad ogni modo, la Virtus sulla carta è superiore. Un giocatore forte come Milos Teodosic non ce l’ha nessuno in Eurocup (ma nemmeno in Eurolega probabilmente) e il supporting cast della stella serba si sta dimostrando, partita dopo partita, capace di seguire il suo leader in ogni occasione. Dopo il passo falso in campionato contro la Dinamo Sassari due settimane fa, inoltre, la Virtus ha inanellato tre successi di fila demolendo la Fortitudo nel derby, schiacciando Milano nel big match e, infine, portando a casa un incontro ostico a Trento contro Gentile e compagni. Sintomo, dunque, che la condizione è ottima e più che il Partizan in sé spaventa ciò che possono fare i serbi in casa supportati da un pubblico che sovente recita il ruolo di autentico sesto uomo.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI BASKET

luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *