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Boxe, Maietta vince il Torneo di Strandija. Clemente Russo e Di Lernia conquistano il bronzo

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A Sofia (Bulgaria) si è concluso il Torneo Internazionale di Strandija, tradizionale kermesse di boxe giunta alla 71ma edizione. Sul ring sono saliti anche 12 azzurri (8 uomini, 4 donne), sono arrivate tre medaglie in una manifetazione a cui hanno partecipato 253 pugili in rappresentanza di 34 Nazioni.
Francesco Maietta si è imposto tra i 57 kg battendo l’indiano Mohammed in finale (4-1) dopo aver liquidato i bulgari Asenov (4-1) e Vasilev (5-0) oltre all’irlandese Clancy (5-0). Nell’atto conclusivo l’azzurro è andato in difficoltà nel primo round prima di tirare fuori tutto il suo potenziale e chiudere agevolmente i conti.

Era impegnato anche il veterano Clemente Russo che si è fermato in semifinale accontentandosi del bronzo (Tatanka è stato sconfitto tra i +91 kg dall’ucraino Rogava per 2-3 dopo essersi imposto sul francese Aboudou e sull’irlandese Griofa). Terzo gradino del podio anche per Paolo Di Lernia tra i 63 kg (sconfitto nettamente dall’ucraino Khartsys per 5-0). L’atteso Aziz Abbes Mouhiidine si è fermato agli ottavi di finale dei 91 kg contro l’ucraino Marton (3-2) mentre Mangiacapire, Fiori e Cavallaro si sono arresi ai sedicesii di finale tra 69 kg, 81 kg e 75 kg. Tre donne si sono spinte ai quarti di finale ma Mesiano (60 kg), Savchuk (51 kg), Er Raqioui (69 kg) hanno ceduto ai quarti di finale per verdetto unanime contro rispettivamente la finlandese Potkonen, la moldava Coroli e la polacca Koszewska. Questo appuntamento rappresenta una tappa di avvicinamento al torneo europeo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 che andrà in scena tra un paio di mesi.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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