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Vela, Vittorio Bissaro-Maelle Frascari domano il vento e sono campioni del mondo della classe Nacra17!

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Bissaro Frascari - comunicato stampa FederVela

Campioni del Mondo!!!! Vittorio Bissaro e Maelle Frascari sono i nuovi campioni del mondo della classe olimpica Nacra17 di vela. Succedono a Ruggero Tita e Caterina Banti.

Un titolo che il timoniere del Lago di Garda non aveva mai conquistato neppure quando nello scorso quadriennio olimpico era stato sempre ai vertici della classe, scivolando poi dal secondo al quinto posto nella Medal Race di Rio.

I Mondiali si sono conclusi con una giornata di vento medio, onda corta e fastidiosa che limita le possibilità di volare sui foils di bolina. Giornata impegnativa che ha visto gli equipaggi impegnati nelle ultime due regate Golden Fleet prima di rimanere solo in dieci per la prova finale quella che assegna le medaglie.

Rimanere sempre nelle prime posizioni sul campo di Auckland si è dimostrato ancora una volta complicato. La prima regata di giornata ha visto i neo campioni del mondo solo dodicesimi, facendo avvicinare pericolosamente danesi e australiani nella lotta per l’oro. Ma nella prova conclusiva della Gold Fleet gli azzurri hanno avuto una reazione decisa vincendo con autorità tanto da presentarsi alla partenza della Medal con un vantaggio da gestire. Cosi è stato.

Mentre anche Ruggero Tita e Caterina Banti con un sesto e un secondo riuscivano ad entrare nel gruppo dei dieci migliori, che per tutta la settimana era sembrato un miraggio, l’olimpionico di Rio si presentava sulla linea di partenza cosciente di poter ottenere un risultato che avrebbe riaperto la scelta dell’equipaggio che andrà a Tokyo tra otto mesi.

Mentre i campioni del mondo 2018 volavano vero il successo nella medal (settimi nella classifica finale) riuscendo a tenere dietro gli spagnoli Pacheco/Trittel e dimostrando che comunque restano uno degli equipaggi più forti tra i catamarani volanti, Vittorio Bissaro impostava tutta la regata nel controllo dei danesi Chenolt/Lubeck. Una regata conservativa, senza prendere rischi che ha chiuso al settimo posto, ma una posizione davanti i diretti avversari per l’oro, appena ultimi gli australiani Waterhouse/Darmanin saliti comunque sul gradino basso del podio.

Una giornata magica per la vela azzurra, difficile trovare un passato con due equipaggi così forti a meno di un anno dai Giochi nella stessa classe. Ora il problema è tutto dei tecnici nel scegliere chi tra Tita e Bissaro vestirà la maglia azzurra nelle regate olimpiche.

Si qualificano inoltre per le Olimpiadi Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti e Norvegia.

Non è cambiato molto nella classifica delle ragazze azzurre dei 49er FX, alla fine del campionato sono rimaste sul fondo della Golden Fleet: ventunesime Alexandra Stalder e Silvia Speri, appena un posto davanti a Carlotta Omari e Matilda Distefano, fanalino di coda in venticinquesima Margerita Porro con Sveva Carraro. Resta la soddisfazione di essere stata l’unica nazione con tre qualificate nella Golden Fleet: le ragazze sono giovani e qualche seme per il futuro è stato piantato. Ora bisogna strappare la qualificazione alle regate di Genova a metà aprile. Conquistano il viaggio a Tokyo Germania, Argentina, Stati Uniti, Polonia, Spagna e Singapore. Le italiane dovranno probabilmente vedersela con Francia, Svezia e Finlandia per l’ultimo posto europeo.

Peter Burling e Blair Tuke da domani potranno tornare a bordo di Emirates Team New Zealand che si prepara alla Coppa America 2012 con la medaglia d’oro al collo nei 49er. Per la magica coppia neozelandese è il quinto titolo mondiale. Argento per i tedeschi Heil/Ploessel, bronzo per i britannici Fletcher-Scott/Bithel. Si qualificano quattro nazioni europee: Spagna, Austria, Olanda e Polonia e questa è una buona notizia per gli azzurri. La lotta per strappare il posto europeo sarà con svedesi e Irlandesi.

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Foto: Federvela

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