Sci alpino, Sofia Goggia e Dominik Paris: le piste favorevoli e la forma in arrivo da fine dicembre…

Il ritorno in Europa su piste amate e la voglia di riscattare la delusione dell’ultimo fine settimana americano. Sofia Goggia e Dominik Paris sono uniti da questo desiderio di rivalsa, dopo le opache prestazioni rispettivamente a Lake Louise e Beaver Creek.

La bergamasca non ha assolutamente sfruttato la tre giorni di velocità sulle nevi canadesi, centrando come miglior risultato un sesto posto nella prima discesa. La forma sembra comunque essere buona, ma sono stati davvero troppi gli errori per una Goggia aggressiva anche in maniera eccessiva. Sofia ha cercato linee impossibili sul tracciato, quando invece bastava solo far correre lo sci e restare dolci come hanno fatto Marsaglia e Delago.

Anche per l’altoatesino è stato un fine settimana davvero deludente. Dominik si presentava in Colorado con grandi ambizioni dopo i due secondi posti ottenuti a Lake Louise. L’altoatesino, invece, non ha rispettato le attese e non è mai riuscito a domare la Birds of Pray, chiudendo lontano sia in discesa sia in supergigante, perdendo punti preziosi rispetto ai rivali diretti nella lotta per le due coppe di specialità.

Adesso, però, la Coppa del Mondo ritorna in Europa ed arrivano sicuramente piste favorevoli alle due stelle più abbaglianti dello sci azzurro. Le donne saranno protagoniste prima a St.Moritz, dove è in programma anche un super-G, ma è l’appuntamento di Val d’Isere (21-22 Dicembre) che Sofia Goggia ha già segnato sul calendario con un circolino rosso. Sulla pista francese la bergamasca non ha mai vinto, ma è salita sul podio per ben quattro volte, con il secondo posto in supergigante nel 2017 come miglior risultato.

Mese di dicembre e dunque stanno per arrivare le prime gare italiane. Dominik Paris attende con ansia prima la Val Gardena e poi soprattutto la sua amatissima Bormio. Con la Saslong il rapporto dell’altoatesino non è proprio amorevole, visto che l’ultimo podio risale addirittura al 2014 (secondo in super-G ed il giorno prima terzo in discesa). Con la Stelvio, invece, cambia tutto. Bormio è una seconda casa per Paris, che ha dominato negli ultimi anni. Sono quattro in totale le vittorie ed è storica la doppietta dello scorso anno. Da quella tappa è partita proprio la cavalcata vincente dell’azzurro, che ha conquistato titolo mondiale e coppa di supergigante, sfiorando poi anche quella di discesa. La speranza è quella che la storia possa ripetersi.

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Foto: Fisi/Pentaphoto