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Volley, i migliori italiani della Supercoppa: Zaytsev fenomeno, Ricci e Mazzone granitici

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Nel weekend si è disputata la Supercoppa Italiana 2019 di volley maschile, all’Eurosuole Forum di Civitanova si sono date battaglia le quattro big della nostra pallavolo. Perugia ha alzato al cielo il trofeo sconfiggendo Modena al tie-break in una finale tiratissima, le due compagini avevano eliminato in semifinale Trento e Civitanova con un doppio 3-1. Di seguito gli italiani che si sono messi maggiormente in luce nel fine settimana.

IVAN ZAYTSEV. Modena non ha vinto ma lo Zar è stato letteralmente straripante ed è stato assoluto protagonista nel weekend. L’opposto ha ruggito in finale mettendo a segno 30 punti col 65% in attacco, ha guidato i Canarini con personalità fino al tie-break dove solo un paio di fiammate di Leon ha fermato gli uomini di Giani. Zaytsev non è più solo un opposto puro ma ora è impegnato anche in ricezione e nell’atto conclusivo si è fatto apprezzare col 67% di perfetta (12 palloni).

DANIELE MAZZONE. Sette muri in semifinale, quattro stampatone nell’atto conclusivo: 17 e 11 punti complessivi per il centrale di Modena che ha giocato con personalità. Non soltanto le ottime prestazioni sottorete ma anche tanta sostanza con i primi tempi e un’efficienza offensiva del 70% che certifica l’elevato valore di questo giocatore.

FABIO RICCI. Ha messo il suo zampino nel trionfo di Perugia, il centrale si è distinto per la sua verve sottorete e per la qualità a muro dove è granitico in coppia con Podrascanin. Muri e primi tempi di sostanza, ottima intesa con De Cecco e grande personalità.

MASSIMO COLACI e SALVATORE ROSSINI. Questa è stata anche la Supercoppa dei liberi, in finale il testa a testa tra Colaci e Rossini è stato vibrante con grandi salvataggi da entrambe le parti che hanno esaltato il pubblico. Ha avuto la meglio il pugliese con la casacca di Perugia ma l’alfiere degli emiliani è stato davvero straripante.

SIMONE GIANNELLI e LUCA VETTORI. Bravi a impensierire Perugia nella semifinale, la diagonale di Trento funziona abbastanza bene: regia positiva del palleggiatore, 18 punti col 55% in attacco per l’opposto ma purtroppo non basta per avere la meglio contro i Block Devils.

 

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Foto LPS/Roberto Bartomeoli

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