Seguici su

Pallavolo

Volley, SuperLega 2019-2020: si gioca a Natale e non a Santo Stefano, club sul piede di guerra

Pubblicato

il

La giornata della SuperLega di volley maschile in programma il 26 dicembre sarà disputata il giorno di Natale a causa dell’inizio anticipato del torneo preolimpico per il quale i giocatori stranieri dovranno essere lasciati liberi a dieci giorni dal via. La decisione, ovviamente, ha lasciato scontenti molti.

Così a “La Gazzetta dello SportMassimo Righi, ad della Lega Volley: “Purtroppo non avevamo alternative. Non c’era un’altra data possibile dove poter inserire questa giornata. Ma se le società si accordano per giocare il 26 possono chiedere lo spostamento. E in questo senso Padova-Modena e Sora-Verona dovrebbero aver trovato l’accordo. Poi c’è il caso di Trento-Ravenna che era già stata prevista per il 25 dicembre a causa della concomitanza con la partita di basket a Trento“.

Chiaro Ivan Zaytsev: “Siamo l’unico sport a cui succede una cosa del genere. Siamo abituati a giocare a Santo Stefano e almeno la mattina di Natale riusciamo a scartare i regali con i figli. Ma così si esagera. E’ la testimonianza che non c’è dialogo tra le diverse federazioni: quella internazionale e quella europea, con FIPav e Lega. Speriamo di partire il prima possibile con il sindacato per cercare di avere maggiori tutele“.

Il presidente di Milano, Lucio Fusaro, porta un altro punto di vista, giungendo alla medesima conclusione: “Noi giocheremo al Palalido con Monza, ma portare il pubblico il giorno di Natale non sarà facile. E poi tutta l’organizzazione che c’è dietro a una gara è complicata da proporre in quella data. Steward, volontari, servizio campo. Domani abbiamo la cena dei proprietari dei club e solleverò il problema“.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *