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Ciclismo

LIVE Milano-Torino 2019 in DIRETTA: Michael Woods trionfa a Superga, battuto Alejandro Valverde

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5 anni fa

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Grazie per averci seguito, buon proseguimento di giornata.

16.19 Questa la top10 della Milano-Torino 2019.

16.13 MICHAEL WOODS!!! Che vittoria del canadese, che è stato nettamente il più forte in questa salita. Il corridore della EF Education First si prende la vittoria con uno scatto secco ai 300 metri dal traguardo, riuscendo a staccare Alejandro Valverde, che chiude secondo, mentre completa il podio Adam Yates.

16.12 Ultimi 500 metri, questi corridori si giocano la vittoria.

16.12 Rientrano Bernal, Yates e Valverde, oltre a Mollema e Bennot.

16.11 Ultimo chilometro! Altro scatto di Gaudu, risponde Woods, mentre si staccano gli altri.

16.10 Chiude il gap Valverde, mentre da dietro sta provano a rientrare anche Mollema.

16.10 Non ci sta Woods, che allunga nuovamente, seguito ancora da Gaudu.

16.09 Rientrano Bernal, Yates e Valverde, oltre a Izagirre e Haig.

16.08 -2 km, Gaudu raggiunge Woods, al loro inseguimento si è formato un quintetto.

16.07 Attacca Bernal!! Alla sua ruota Yates e Valverde.

16.06 Nuova accelerazione di Woods, che resta solo al comando.

16.05 -3 km, allunga Gaudu, che si mette all’inseguimento.

16.04 Ha preso un discreto vantaggio questo terzetto, ma da dietro prova a chiudere la Movistar.

16.03 Parte Woods! Scatta il canadese, seguito da Izagirre e Haig.

16.02 Attacca Fuglsang! Si muove il danese, seguito a ruota da Yates e Woods.

16.01 Valverde e Fuglsang si portano nelle prime posizioni.

16.00 Ci siamo: inizia la salita finale verso la Basilica di Superga.

15.57 Ora anche la EF Education First in testa al gruppo, Woods e Higuita le punte.

15.54 10 km all’arrivo, sempre Geoghegan Hart a tirare per Bernal.

15.50 C’è stata una selezione importante in gruppo, che si è ridotto a una quarantina di unità.

15.45 Nulla da fare, chiude subito il gap Tao Geoghegan Hart.

15.43 Attacca Gianluca Brambilla!! Scatto secco del corridore della Trek – Segafredo, che si lancia a tutta velocità in discesa.

15.42 Si pianta nel tratto duro il francese, gruppo compatto ai -20 km.

15.41 Ripreso anche Rosskopf, scende a 20″ il vantaggio di Cavagna.

15.39 Scende a 30″ il distacco del gruppo.

15.35 Cavagna è quindi solo al comando, al suo inseguimento è rimasto Rosskopf.

15.33 È il Team INEOS a fare il ritmo in gruppo.

15.31 Attacca subito Rémi Cavagna (Quick-Step) in testa.

15.30 Inizia la prima ascesa verso la Basilica di Superga.

15.28 Possibile che il Mitchelton fosse Jack Haig, dato che Adam Yates è in testa al gruppo.

15.26 2 km all’imbocco della salita, il gruppo va fortissimo. Intanto fora un Mitchelton-Scott.

15.24 Vediamo ora anche il campione del mondo Mads Pedersen che cerca di portare davanti i suoi capitani Mollema e Ciccone.

15.21 Arriva anche la Groupama in testa per Gaudu. Inizia la bagarre per prendere la salita in testa.

15.18 Ancora 10 km tranquilli e, poi, si salirà per la prima volta verso la Basilica di Superga. Prima vera difficoltà altimetrica della gara.

15.15 Verosimilmente i battistrada verranno ripresi nel primo passaggio a Superga. Ricordiamo i loro nomi: Daniel Savini (Bardiani-CSF), Joey Rosskopf (CCC), Rémi Cavagna (Quick-Step), Joan Bou (Nippo-Vini Fantini), Nicolas Dalla Valle (UAE Team Emirates).

15.12 Scende ora sotto il vantaggio dei primi sotto i tre minuti.

15.09 Molto attrezzata per la gara odierna anche la Lotto-Soudal che può vantare tre corridori del calibro di Tiesj Benoot, Tim Wellens e Jelle Vanendert.

15.06 Mancano meno di 20 km all’imbocco del primo passaggio sulla salita di Superga.

15.03 Cielo plumbeo sulla gara, ma al momento non piove. Anche la Bora di Formolo, Majka e Buchmann ha messo un uomo a tirare.

15.00 Il distacco dei primi è ora sceso a 3’40”.

14.58 50 km al traguardo ora, molto attive Movistar ed EF Education First all’inseguimento dei fuggitivi.

14.55 Ricordiamo i nomi dei 5 corridori in fuga: Daniel Savini (Bardiani-CSF), Joey Rosskopf (CCC), Rémi Cavagna (Quick-Step), Joan Bou (Nippo-Vini Fantini), Nicolas Dalla Valle (UAE Team Emirates).

14.53 Meno di 60 km al traguardo, gruppo a 4 minuti dai battistrada.

14.50 Penultimo appuntamento per quanto riguarda la Ciclismo Cup. Nella classifica generale Androni e Neri sono separate da soli 9 punti, si giocheranno tutto tra oggi e il Giro di Piemonte di domani.

14.46 In casa Movistar si segnala anche la presenza di Mikel Landa, il quale, però, negli ultimi tempi è sembrato un po’ fuori condizione.

14.42 Sempre in tema di escarabajos colombiani, oggi è presente anche uno scalatore del calibro di Ivan Ramiro Sosa, vincitore delle ultime due edizioni della Vuelta a Burgos. Non è detto, però, che possa fare la sua corsa, dato che è compagno di squadra di Egan Bernal

14.39 Detto di Woods, occhi puntati anche sul suo compagno Sergio Higuita, un corridore fatto dal sarto per le classiche con arrivo in salita come la Milano-Torino. Non a caso è già arrivato sul podio al Giro dell’Emilia.

14.36 Non ne abbiamo ancora parlato, ma il neerlandese Bauke Mollema, 4° al Giro dell’Emilia, è un nome pericolosissimo oggi. Ricordiamo che in carriera ha vinto una gara in linea molto dura come la Clasica de San Sebastian.

14.32 Da quando è tornata nel 2012, la Milano-Torino è sempre stata conquistata da corridori diversi. Oggi l’unico che ha la possibilità di centrare il primo bis del nuovo corso è Diego Rosa, dato che tutti gli altri vincitori o non ci sono o si sono ritirati.

14.28 Presente in questa Milano-Torino anche la stellina svizzera Marc Hirschi, l’anno scorso campione mondiale ed europeo tra gli U23 (entrambe le gare conquistate su circuito molto duri) e in questa stagione 3° a San Sebastian. Un nome che potrebbe sorprendere oggi.

14.24 Orfana del suo leader Julian Alaphilippe, la Deceuninck-Quick Step può comunque fare affidamento su diversi corridori adatti a questo percorso quali lo spagnolo Enric Mas, il lussemburghese Bob Jungels e il britannico James Knox.

14.21 Mancano 80 km al traguardo, i corridori affronteranno la salita di Superga per la prima volta a 25 km dalla fine.

14.18 Il vantaggio dei battistrada scende a 4’30”, mentre in testa al gruppo Movistar, Ineos ed EF si alternano a tirare.

14.13 Parlando di corridori che sono già arrivati sul podio della Milano-Torino, oggi non vanno sottovalutati Adam Yates, 2° nel 2018 e recente vincitore della CRO Race, e Rafal Majka, due volte sulla piazza d’onore nel 2013 e nel 2015.

14.10 Per quanto Valverde e Bernal siano sicuramente i nomi più importanti al via oggi, il favorito numero uno, in assenza di quel Primoz Roglic che vince ogni volta che attacca il numero alla schiena, sembrerebbe essere il canadese Michael Woods della EF Education First. Woods, 2° qua nel 2016 e 2° al recente Giro dell’Emilia, è uno specialista delle classiche dure, già sul podio sia alla Liegi-Bastogne-Liegi che al Mondiale di Innsbruck. Non ha ancora mai vinto, però, una classica. Occasione veramente ghiotta per sbloccarsi, dunque.

14.06 Il tempo, oggi, non è molto clemente coi corridori, al momento piove anche se non in maniera esagerata, per fortuna.

14.03 Un corridore che ha un grandissimo feeling con questa gara è il francese David Gaudu della Groupama-FDJ. Due anni fa, da neoprofessionista, fu 5°, mentre nel 2018 risultò fondamentale nel preparare il terreno per lo scatto vincente di Thibaut Pinot. Chissà che oggi non possa piazzare la zampata.

14.00 Brutta caduta per Manuele Mori (UAE Team Emirates) che è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

13.57 Intanto i corridori sono entrati negli ultimi 100 km di gare e i fuggitivi mantengono 5 minuti di vantaggio sul gruppo.

13.54 Parlando di azzurri che oggi possono fare bene, è d’obbligo citare il campione d’Italia Davide Formolo e il re di Aprica Giulio Ciccone, ma anche quel Gianluca Brambilla che, sabato scorso, ha colto una bella top-10 sul San Luca.

13.50 Egan Bernal è chiaramente il nome di punta in casa Ineos, ma oggi attenzione anche a Diego Rosa. Il piemontese, al recente Giro dell’Emilia, ha dato l’idea di aver ritrovato il colpo di pedale che aveva nelle stagioni passate in Astana e qua sa come si vince, dato che si impose nel 2015 davanti a Majka e Aru.

13.47 Orfana di Vincenzo Nibali, oggi la Bahrain-Merida si affiderà ad Hermann Pernsteiner, un corridore che in salita è andato davvero molto forte alla Vuelta e che potrebbe sorprendere.

13.43 Una squadra da seguire con attenzione oggi è l’Androni Giocattoli, la quale si presenta al via con sette scalatori molto adatti al percorso. Masnada e Cattaneo non necessitano di presentazioni, il costaricense Kevin Rivera è un discontinuo, ma se in giornata va veramente molto forte (quest’anno ha vinto il Sibiu Cycling Tour in Romania), Daniel Munoz, trionfatore del Tour of Bihor (anch’essa gara rumena) e Miguel Florez sono i classici camosci colombiani, mentre Mattia Bais, 3° al Giro del Friuli, e Simone Ravanelli, 1° al Giro del Veneto e al Giro del Medio Brenta, sono stati i migliori elite italiani del 2019 in salita.

13.39 In gara oggi anche il campione del mondo Mads Pedersen, reduce dal ritiro di ieri alla Tre Valli Varesine, la quale era anche una corsa più adatta a un corridore con le caratteristiche del danese.

13.36 Nicolas Dalla Valle, stagista alla UAE, ma promesso sposo della Bardiani per il 2020, è stato uno dei migliori U23 italiani di questa stagione. Per lui 18 piazzamenti nei 10 nel 2019, incluso il 2° posto al Campionato Italiano di categoria. La vittoria, però, non è mai arrivata. Per quanto concerne le sue caratteristiche, Nicolas è un passista veloce, forte in volata e nelle cronometro molto brevi.

13.32 Sono stati percorsi i primi 60 km di questa Milano-Torino. 5 i corridori in fuga, questi i loro nomi Daniel Savini (Bardiani-CSF), Joey Rosskopf (CCC), Rémi Cavagna (Quick-Step), Joan Bou (Nippo-Vini Fantini), Nicolas Dalla Valle (UAE Team Emirates).

La presentazione della Milano-Torino 2019 – La startlist e l’elenco completo dei partecipanti – Orario, streaming e programma della Milano-Torino

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE di OA Sport della Milano-Torino 2019, la decana del ciclismo italiano e classica più antica in assoluto del calendario (la prima edizione risale al 1876). Una gara prestigiosissima, vinta, in passato, da moltissimi campioni, da Costante Girardengo ad Alberto Contador, passando per Henri Pelissier, Fiorenzo Magni, Miguel Poblet, Ferdi Kubler, Franco Bitossi, Roger De Vlaeminck, Giuseppe Saronni e tanti altri.

Il percorso, come ormai accade ogni anno dal 2012 ad oggi, prevede la doppia scalata della durissima salita di Superga, al secondo passaggio sede d’arrivo. La startlist, ancora una volta, sarà di livello eccelso, a dimostrazione che molti corridori tengono a questa classica. Da tenere d’occhio la condizione di molti big anche in ottica Giro di Lombardia.

I due nomi di spicco al via oggi sono sicuramente il vincitore del Tour de France Egan Bernal (Team Ineos) e l’ex campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar). Oltre a loro abbiamo anche il re della Liegi-Bastogne-Liegi Jakob Fuglsang (Astana), il duo composto da Bauke Mollema e Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), il campione d’Italia Davide Formolo insieme ai compagni Rafal Majka ed Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), il secondo e il terzo classificato del recente Giro dell’Emilia Michael Woods e Sergio Higuita (EF Education First), lo spagnolo Enric Mas (Deceuninck-Quick Step), il francese David Gaudu (Groupama-FDJ), il belga Tim Wellens (Lotto-Soudal), il trionfatore del Giro di Croazia Adam Yates in coppia col terzo classificato del GP Beghelli Jack Haig (Mitchelton-Scott), il campione di Francia Warren Barguil (Arkéa-Samsic), il neerlandese Wilco Kelderman (Sunweb), i compagni di Bernal Diego Rosa e Ivan Ramiro Sosa (Team Ineos) e il portoghese Rui Costa (UAE Team Emirates).

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della Milano-Torino 2019 con la cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di quest’antichissima corsa. Appuntamento alle ore 13.30. Buon divertimento!

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Foto: Valerio Origo

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