Seguici su

Formula 1

F1, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Singapore 2019

Pubblicato

il

Dai santuari della velocità come Spa e Monza, il Mondiale di Formula Uno 2019 si sposta sul circuito cittadino di Marina Bay. Il Gran Premio di Singapore ci regalerà il consueto spettacolo e lo charme di una pista unica nel suo genere, con lo scenario della notturna che renderà il tutto ancor più affascinante. Non mancheranno, inoltre, gli spunti di interesse. Andiamo a scoprire i più corposi ed interessanti.

1 La Mercedes farà il vuoto a Marina Bay?

Un anno fa Lewis Hamilton centrò una pole position da sogno e una vittoria in scioltezza nel circuito cittadino di Singapore con una W09 che non aveva nelle piste medio-lente il suo target preferito. In questo 2019, invece, la W10 è nettamente la migliore quando c’è da far valere il carico aerodinamico verticale. Sulla carta, quindi, il campione del mondo e Valtteri Bottas partono come i grandissimi favoriti per il successo finale, con una vettura che sembra disegnata appositamente per il tracciato della città-stato asiatico.

2 La Ferrari sarà in grado di competere?

Se la Mercedes sbarca su uno dei suoi tracciati ideali, la Ferrari fa lo stesso tragitto su di uno, almeno sulla carta, dei peggiori. La SF90, infatti, ha ampiamente dimostrato di pagare dazio nelle curve più lente nei confronti di Mercedes e, anche, Red Bull. Il circuito di Marina Bay presenta pochissimi rettilinei nei quali la Rossa non potrà fare la differenza, per cui dovrà correre in difesa lungo tutto il resto della pista.

3 Che Sebastian Vettel vedremo?

Il grande quesito di questo weekend e, più in generale, di questi mesi. Il tedesco sta vivendo il suo momento peggiore da quando è in Ferrari e il duplice errore di Monza non può che aver portato il suo morale letteralmente sotto i tacchi. Per il quattro volte campione del mondo i risultati non arrivano, il successo manca da un anno, e le prestazioni di Leclerc sono come sale sulla ferita. Sarà in grado di rialzarsi? Urge una scossa, per non perdere definitivamente un campione della sua classe.

4 Charles Leclerc potrà puntare al tris?

Il monegasco procede sulle ali dell’entusiasmo. Dopo due pole e vittorie in circuiti-monumento come Spa e Monza, vuole il tris anche a Marina Bay. Sia ben chiaro, l’impresa non sarà affatto semplice. La Ferrari soffrirà sulle curve lente del circuito cittadino di Singapore e, quindi, il classe 1997 dovrà inventarsi qualcosa di straordinario per salire nuovamente sul gradino più alto del podio ed entrare in un novero che vede Damon Hill e Mika Hakkinen in tutta la storia della F1 a vincere la prima gara della carriera e, successivamente, raggiungere quota tre una dietro l’altra.

5 La Red Bull sarà la seconda forza a Singapore?

La RB15 sarà, quantomeno, la seconda forza a Marina Bay. La vettura di Milton Keynes si esalta in queste tipologie di tracciato grazie al suo carico aerodinamico ma, se fino ad un anno fa, pagava dazio nel T1, ovvero quello dove sono presenti tre rettilinei, in questa occasione grazie al nuovo motore Honda, potrà dire la sua in maniera maggiore. Max Verstappen ci spera per andare a caccia di un nuovo successo in questa annata. Alexander Albon, invece, vuole proseguire nel suo ottimo inizio da quando ha lasciato la Toro Rosso.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *