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Basket, una Serie A più ricca. Il ritorno di grandi piazze e l’approdo di fuoriclasse come Rodriguez e Teodosic. Un Campionato da vivere

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La Serie A più bella degli ultimi dieci anni. C’è grandissima attesa per il nuovo campionato italiano di basket, che parte domani con l’anticipo tra Pesaro e Fortitudo Bologna. Proprio il ritorno nella massima serie della Fortitudo è uno dei motivi che dà lustro a questa stagione, e con esso anche il rientro di altre storiche piazze come Treviso e Roma, che, dopo anni difficili in A2, sono riuscite a ritornare in A1, con la speranza di rivivere i fasti di un tempo.

Questo ritorno di alcune piazze storiche è una notizia molto importante per tutta la pallacanestro italiana. Sarà emozionante rivivere lo storico derby bolognese tra Virtus e Fortitudo, ma anche le grandi classiche come Milano-Treviso o Bologna-Roma. Il tutto senza dimenticare le già bellissima rivalità nate anche negli ultimi anni, che hanno coinvolto, oltre all’Olimpia, anche la Dinamo Sassari e la Reyer Venezia.

Sarà un campionato equilibrato, anche se una favorita c’è sicuramente ed è l’Olimpia Milano, che ha deciso di puntare tutto su Ettore Messina, il cui ritorno in Italia è un altro grande motivo di interesse del campionato. L’ex CT azzurro ha deciso di lasciare San Antonio e la NBA per sposare l’interessante progetto dell’Armani Exchange, assumendo la doppia carica di allenatore e presidente. I nuovi arrivi, Shelvin Mack e, soprattutto, Chacho Rodriguez, hanno già messo un’impronta importante su una squadra veramente forte, che non punta solo a vincere in Italia, ma a trovare anche una certa stabilità in Europa.

Proprio lo spagnolo, campione d’Europa in carica con il CSKA Mosca, sarà una delle grandi stelle della nuova Serie A, e con lui sicuramente anche Milos Teodosic. La presenza del play serbo mette in automatico la Virtus tra le favorite per lo Scudetto. Un colpo veramente incredibile, un giocatore che può spostare gli equilibri e far fare alle V nere il definitivo salto di qualità. Il tutto condito dalla presenza di un altro grande allenatore come Sasha Djordjevic, che, dopo la delusione dei Mondiali, vuole riscattarsi con il club.

Sarà un campionato tutto da vivere. Bellissimo, emozionante, fin dalla prima giornata. Grandi giocatori, allenatori di prestigio, rivalità storiche. La Serie A può davvero ritenersi uno dei campionati più belli d’Europa. 

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Credit Ciamillo

Di Andrea Ziglio

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