Seguici su

Basket

Basket, Serie A 2019-2020: i roster, le rose e i giocatori delle 17 squadre. La guida completa

Pubblicato

il

Sta per cominciare la Serie A 2019-2020 di basket: la novantottesima edizione del massimo campionato è pronta a decollare sotto una stella un po’ particolare. Buona, perché sono arrivate stelle del calibro di Shelvin Mack, Sergio Rodriguez e Milos Teodosic, perché è tornato Ettore Messina e perché il ritorno di Fortitudo Bologna, Virtus Roma e Treviso rappresenta molto per la pallacanestro italiana. Un po’ meno buona perché (come in Germania) si parte con 17 squadre a seguito del crac finanziario di Avellino, costretta (forse) a ripartire dalla B con un nucleo tutto pescato dagli Under 20 in giù.

Andiamo, dunque, a scoprire tutti i componenti delle 17 formazioni, tenendo presente che i roster potranno cambiare nel corso dell’anno. In blu sono indicati i giocatori italiani, di formazione italiana o naturalizzati. L’ordine è quello dato dalla classifica della stagione passata.

UMANA REYER VENEZIA
La Reyer torna a tuffarsi nel campionato con uno scudetto sul petto e un’EuroCup da vivere da protagonista non proprio di rincalzo. Buona parte dell’ossatura della scorsa annata è rimasta, con il ritorno di Ariel Filloy e l’approdo di Ike Udanoh dalle macerie lasciate da Avellino, da dove arriva anche Jeremy Chappell, che aveva un preaccordo con la società irpina prima del crac. Stefano Tonut diventa guardia titolare, mentre è da scoprire l’impiego che sarà fatto del giovane rampante Davide Casarin. La Supercoppa ne ha messo in mostra due partenze (molto) lente e la capacità di non cedere mai, oltre al fatto che, al momento, Mitchell Watt appare decisamente l’uomo più in forma. Forse non la squadra da battere, ma nemmeno quella che molla facilmente.

Il roster
0 Ike Udanoh (202 cm, 107 kg; USA-Nigeria, ala/centro, 1989)
3 Davide Casarin (193 cm, Italia, play-guardia, 2003)
5 Julyan Stone (198 cm, 95 kg; USA, play, 1988)
6 Michael Bramos (198 cm, 102 kg; Grecia-USA, ala piccola, 1987)
7 Stefano Tonut (194 cm, 90 kg; Italia, guardia, 1993)
9 Austin Daye (211 cm, 91 kg; USA, ala, 1988)
10 Andrea De Nicolao (185 cm, 75 kg; Italia, play, 1991)
12 Ariel Filloy (190 cm, 85 kg; Italia-Argentina, play/guardia, 1987)
14 Gašper Vidmar (210 cm, 114 kg; Slovenia, centro, 1987)
21 Jeremy Chappell (191 cm, 91 kg; USA, guardia, 1987)
22 Valerio Mazzola (205 cm, 111 kg; Italia, ala/centro, 1988)
29 Francesco Pellegrino (210 cm, 110 kg; Italia, centro, 1991)
30 Bruno Cerella (194 cm, 93 kg; Italia-Argentina, guardia, 1986)
50 Mitchell Watt (208 cm, 102 kg; USA, centro, 1989)
All. Walter De Raffaele (Italia)

BANCO DI SARDEGNA SASSARI
Dopo la spettacolare cavalcata fino alla finale scudetto, Gianmarco Pozzecco ha a disposizione un roster che unisce la qualità degli italiani a degli stranieri di alto livello anche per la Champions League. Rimane il rimpianto della partenza di Achille Polonara in direzione Baskonia, praticamente improvvisa. Da scoprire come si inserirà Lorenzo Bucarelli, che si è fatto le ossa prima a Siena e poi alla Dinamo Academy di Cagliari (quella che poi Stefano Sardara ha trasferito a Torino per mantenere almeno l’A2 nel capoluogo piemontese). Tanta anche la curiosità per Miro Bilan, non proprio l’ultimo dei centri in Europa. In Supercoppa Curtis Jerrells è tornato quello dei bei tempi, e se l’asse con Jamel McLean dovesse funzionare ancora Pozzecco potrebbe togliersi molte soddisfazioni.

Il roster
0 Marco Spissu (185 cm, 80 kg; Italia, play, 1995)
1 Jamel McLean (203 cm, 104 kg; USA, ala/centro, 1988)
2 Miro Bilan (213 cm, 120 kg; Croazia, centro, 1989)
7 Lorenzo Bucarelli (198 cm, 93 kg; Italia, guardia/ala, 1998)
8 Giacomo Devecchi (196 cm, 96 kg; Italia, ala, 1985)
9 Paulius Sorokas (200 cm, 100 kg; Lituania, ala, 1992)
11 Dwayne Evans (201 cm, 104 kg; USA, ala grande, 1992)
15 Daniele Magro (208 cm, 112 kg; Italia, centro, 1987)
21 Dyshawn Pierre (198 cm, 104 kg; Canada, ala, 1993)
22 Stefano Gentile (192 cm, 95 kg; Italia, play, 1989)
31 Michele Vitali (196 cm, 86 kg; Italia, guardia, 1991)
55 Curtis Jerrells (185 cm, 88 kg; USA, play-guardia, 1987)
All. Gianmarco Pozzecco (Italia)

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO
Un solo nome al comando: Ettore Messina. Il mantra di Milano è questo, con l’arrivo del più celebrato e rispettato allenatore italiano (e, con Zelimir Obradovic, europeo) dell’era cestistica moderna. Da osservare bene anche il roster, con l’arrivo in particolare di Shelvin Mack dagli Orlando Magic e di Sergio Rodriguez, due aggiunte di estremo peso. Nel reparto italiani Messina ha fortemente voluto la permanenza di Della Valle, reduce da una stagione in cui, non per sue scelte, ha perso fiducia, e ha ottenuto Riccardo Moraschini, vivo esempio di rinascita di un giocatore nell’annata scorsa a Brindisi. Le recenti positive prestazioni nel torneo di Atene contro Fenerbahce e Maccabi Tel Aviv hanno impresso un’ulteriore sferzata di positività nell’ambiente.

Il roster
00 Amedeo Della Valle (194 cm, 88 kg; Italia, guardia, 1993)
1 Shelvin Mack (190 cm, 92 kg; USA, play, 1990)
5 Vladimir Micov (203 cm, 100 kg; Serbia, ala piccola, 1985)
6 Paul Stephan Biligha (200 cm, 106 kg; Italia, centro, 1990)
7 Arturas Gudaitis (211 cm, 115 kg; Lituania, centro, 1993)
9 Riccardo Moraschini (194 cm, 99 kg; Italia, play/guardia, 1991)
10 Michael Roll (198 cm, 92 kg; Tunisia-USA, guardia, 1987)
13 Sergio Rodriguez (191 cm, 80 kg; Spagna, play, 1986)
15 Kaleb Tarczewski (213 cm, 111 kg; USA, centro, 1993)
16 Nemanja Nedovic (191 cm, 88 kg; Serbia, guardia, 1991)
20 Andrea Cinciarini (193 cm, 85 kg; Italia, play, 1986)
23 Christian Burns (203 cm, 110 kg; Italia-USA, ala/centro, 1985)
30 Aaron White (206 cm, 104 kg; USA, ala grande, 1992)
32 Jeff Brooks (203 cm, 94 kg; Italia-USA, ala/centro, 1989)
All. Ettore Messina (Italia)

VANOLI CREMONA
Dopo la semifinale scudetto di pochi mesi fa, Meo Sacchetti si trova subito una gatta da pelare con la sostituzione del centro. Doveva essere Darrell Williams, ma una combinazione di scarsa forma, infortuni e dieta non esattamente favorevole ne hanno imposto la sostituzione con Josip Sobin. Il principale acquisto, paradossalmente, è una conferma, quella di Wesley Saunders, mentre nel blocco italiani si aggiungono Niccolò De Vico e Nicola Akele. Difficile, forse, ripetere il percorso della scorsa stagione, ma anche senza Giampaolo Ricci guai a sottovalutare una squadra che ha in Travis Diener il faro per esperienza. La Supercoppa ha chiarito anche l’importanza di Matt Tiby, come anche una certa tendenza della Vanoli a non avere, ad oggi, costanza lungo tutto l’arco degli incontri.

Il roster
1 Wesley Saunders (196 cm, 88 kg; USA, ala piccola, 1993)
2 Jordan Mathews (193 cm, 92 kg; USA, guardia, 1994)
5 Giacomo Sanguinetti (181 cm, 84 kg; Italia, play, 1990)
6 Giulio Gazzotti (202 cm, 104 kg; Italia, ala, 1991)
7 Travis Diener (185 cm, 79 kg; Italia-USA, play, 1982)
10 Michele Ruzzier (183 cm, 80 kg; Italia, play, 1993)
13 Josip Sobin (206 cm, 100 kg; Croazia, centro, 1989)
21 Niccolò De Vico (200 cm, 93 kg; Italia, guardia/ala, 1994)
22 Matt Tiby (203 cm, 104 kg; USA, ala grande, 1992)
23 Vojislav Stojanovic (199 cm, 98 kg; Serbia, guardia/ala, 1997)
31 Topias Palmi (194 cm, 91 kg; Finlandia, guardia, 1994)
45 Nicola Akele (200 cm, 98 kg; Italia, ala, 1995)
All. Romeo Sacchetti (Italia)

HAPPY CASA BRINDISI
I quarti di finale della scorsa stagione hanno portato in dote la conferma di Adrian Banks, John Brown e Alessandro Zanelli, gli unici rimasti in mano a Frank Vitucci. Per il resto, è cambiato tutto, con aggiunte dall’A2 (Riccardo Cattapan e Iris Ikangi) e qualcuno, come Raphael Gaspardo, in cerca di nuovi stimoli dopo un anno non positivo. C’è già il problema Tyler Stone, fermo per tre settimane e per ora sostituito da Bogdan Radosavljevic. Da capire quanto bene sosterrà il doppio impegno Serie A-Champions League. Per il momento, la Supercoppa ha restituito un pacchetto italiani che è privo di Riccardo Moraschini, andato a Milano, ma apparso in una situazione a metà tra crescita di chi c’era (Zanelli) e di chi dovrà esserci (Luca Campogrande).

Il roster
0 Adrian Banks (191 cm, 88 kg; USA-Israele, guardia, 1991)
00 John Brown (203 cm, 98 kg; USA, ala-centro, 1992)
1 Kelvin Martin (196 cm, 95 kg; USA, ala piccola, 1989)
4 Bogdan Radosavljevic (213 cm, 105 kg; Germania, centro, 1993)
6 Alessandro Zanelli (187 cm, 80 kg; Italia, play, 1992)
7 Antonio Iannuzzi (208 cm, 106 kg; Italia, ala/centro, 1991)
10 Raphael Gaspardo (207 cm, 100 kg; Italia, ala piccola, 1993)
12 Luca Campogrande (198 cm, 90 kg; Italia, guardia/ala, 1996)
15 Darius Thompson (193 cm, 89 kg; USA, play-guardia, 1995)
18 Riccardo Cattapan (213 cm, 103 kg; Italia, centro, 1997)
33 Tyler Stone (203 cm, 104 kg; USA, ala-centro, 1991)
35 Iris Ikangi (200 cm, 88 kg, Italia, ala, 1994)
Alessandro Guido (Italia, play, 2002)
All. Francesco Vitucci (Italia)

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
Dopo l’addio di Maurizio Buscaglia, che è qualcosa di più di un semplice movimento sulle panchine per via della sua lunghissima permanenza a Trento, è Nicola Brienza a prendere in mano le redini dell’Aquila. Tre le partenze pesanti: Diego Flaccadori, Dustin Hogue e a suo modo anche Beto Gomes, mentre in entrata ci sono James Blackmon, secondo miglior realizzatore della Serie A 2018-2019, e il valido centro Justin Knox. Due gli elementi da restituire al basket azzurro: Davide Pascolo e Andrea Mezzanotte. La guida principale, tuttavia, resta sempre quella di Toto Forray: parliamo di un uomo che, non va dimenticato, la maglia di Trento ce l’ha praticamente tatuata sul petto, visto che l’ha guidata alle due promozioni che l’han portata in A nel 2014.

Il roster
00 Rashard Kelly (203 cm, 102 kg; USA, ala grande, 1995)
1 James Blackmon (196 cm, 91 kg; USA, guardia, 1995)
4 Aaron Craft (188 cm, 85 kg; USA, play, 1991)
7 Davide Pascolo (202 cm, 88 kg; Italia, ala grande, 1990)
9 Fabio Mian (196 cm, 88 kg; Italia, guardia/ala, 1992)
10 Toto Forray (187 cm, 83 kg; Italia-Argentina, play, 1986)
13 Justin Knox (206 cm, 110 kg; USA, centro, 1989)
14 Andrea Mezzanotte (208 cm, 98 kg; Italia, ala, 1998)
20 Alessandro Voltolini (190 cm; Italia, guardia, 2001)
23 Maximilian Ladurner (206 cm; Italia, centro, 2001)
24 George King (198 cm, 100 kg; USA, ala piccola, 1994)
25 Luca Lechthaler (207 cm, 115 kg; Italia, centro, 1986)
All. Nicola Brienza (Italia)

PALLACANESTRO TRIESTE
Il terremoto causato dai disastri dell’Alma non ha messo in ginocchio Trieste, che anzi si ripresenta con un mix di esperienza e volti nuovi. Non è la stessa compagine giuliana che si è presentata ai nastri di partenza un anno fa, e forse non ha neppure la stessa forza dopo aver perso Zoran Dragic e Chris Wright. E’ cambiato tutto il pacchetto degli americani: DeQuan Jones è quello che dovrebbe garantire le maggiori sicurezze, mentre per gli altri, se non si tratta di scommesse, non è che ci si vada molto lontano. La società crede anche nel talento lettone di formazione italiana Arturs Strautins, in estate corteggiato anche dalla Virtus Bologna. In questo caso forse solo il campo potrà dare i veri responsi.

Il roster
0 Andrea Coronica (188 cm, 83 kg; Italia, ala, 1993)
1 Derek Cooke (206 cm, 100 kg; USA, ala grande, 1991)
3 Hrvoje Peric (201 cm, 102 kg; Croazia, ala, 1985)
4 Juan Manuel Fernandez (193 cm, 83 kg; Italia-Argentina, ala, 1990)
7 DeQuan Jones (203 cm, 100 kg; USA, ala piccola, 1990)
12 Arturs Strautins (198 cm, 100 kg; Lettonia-Italia, guardia/ala, 1998)
14 Giga Janelidze (200 cm, 100 kg; Georgia-Italia, ala, 1995)
18 Daniele Cavaliero (188 cm, 83 kg; Italia, play, 1984)
20 Matteo Da Ros (205 cm, 94 kg; Italia, ala, 1989)
25 Akil Mitchell (203 cm, 107 kg; USA-Panama, ala grande, 1992)
33 Jon Elmore (191 cm, 83 kg; USA, play, 1996)
44 Kodi Justice (199 cm, 86 kg; USA, guardia, 1995)
Matteo Schina (184 cm; Italia, play, 2001)
Dion Sheqiri (209 cm, 113 cm; Kosovo, ala/centro, 2003)
All. Eugenio Dalmasson (Italia)

Guarda Live su DAZN i canali di Eurosport

OPENJOBMETIS VARESE
Della più che buona stagione 2018-2019, pur non coronata dai playoff, non c’è più Aleksa Avramovic, inevitabilmente attratto dalle sirene di EuroCup dell’Unicaja Malaga. Torna in Italia il play tascabile Josh Mayo, visto alla Sutor Montegranaro, a Roma e (in A2) a Scafati. Molto interessanti le opzioni L.J. Peak, che a Pistoia faceva le funzioni di realizzatore a corrente un po’ alternata, e soprattutto Milenko Tepic, con quest’ultimo alla sua terza esperienza italiana dopo Capo d’Orlando e Brindisi. L’infortunio di Jason Clark ha obbligato Attilio Caja a correre ai ripari ingaggiando il lettone Ingus Jakovics. Attenzione anche a Jeremy Simmons: l’anno scorso, in A2, ha fatto sognare la Poderosa Montegranaro, viaggiando a oltre 11 punti e 8.5 rimbalzi di media diventati una quasi doppia doppia nei playoff.

Il roster
3 L.J. Peak (196 cm, 98 kg; USA, guardia/ala, 1996)
4 Milenko Tepić (198 cm, 100 kg; Serbia, ala piccola, 1987)
5 Jason Clark (188 cm, 82 kg; USA, guardia, 1990)
7 Ingus Jakovičs (185 cm, 82 kg; Lettonia, play, 1993)
8 Nicola Natali (202 cm, 95 kg; Italia, ala, 1988)
9 Siim Sander-Vene (203 cm, 97 kg; Estonia, ala, 1990)
11 Jeremy Simmons (203 cm, 104 kg; USA, ala/centro, 1989)
12 Omar Seck (188 cm, 83 kg; Italia, play/guardia, 2001)
14 Josh Mayo (181 cm, 79 kg; USA, play, 1987)
15 Matteo Tambone (192 cm, 87 kg; Italia, play, 1994)
16 Lorenzo Naldini (200 cm; Italia, ala, 2002)
18 Luca Gandini (206 cm, 112 kg; Italia, centro, 1985)
21 Giancarlo Ferrero (198 cm, 97 kg; Italia, ala, 1988)
Nicolò Virginio (Italia, ala piccola, 2003)
Gianmarco De Vita (190 cm, 90 kg; Italia, ala, 1997)

All. Attilio Caja (Italia)

RED OCTOBER CANTU’
Dopo aver fallito i playoff proprio all’ultimo nella passata stagione, Cantù ricomincia con obiettivi chiaramente da salvezza e da un gruppo di giovani italiani o di formazione italiana con voglia di mettersi in gioco e con la guida esperta di coach Cesare Pancotto. I due principali elementi, tra gli americani, sono Wes Clark, visto con buon profitto l’anno scorso a Brindisi, e il giramondo (Imola, A2 Est, compresa) Jeremiah Wilson, che ha acquisito anche il passaporto portoghese. L’interesse, in tema di italiani, è sul classe ’97 Andrea Pecchia, che ha fatto faville in A2 a Treviglio, e sul 2002 Gabriele Procida, che ha impressionato in preparazione. Andrea La Torre, arrivato in corsa nella stagione passata, è il nuovo capitano.

Il roster
1 Cameron Young (198 cm, 93 kg; USA, guardia, 1996)
7 Corban Collins (190 cm, 86 kg; USA, guardia, 1994)
9 Gabriele Procida (195 cm; Italia, guardia, 2002)
10 Wes Clark (184 cm, 83 kg; USA, play, 1994)
11 Andrea La Torre (202 cm, 101 kg; Italia, ala piccola, 1997)
13 Kevarrius Hayes (206 cm, 103 kg; USA, centro, 1997)
19 Jeremiah Wilson (204 cm, 104 kg; USA-Portogallo, ala grande, 1988)
22 Jason Burnell (201 cm, 100 kg; USA, ala, 1997)
25 Biram Baparapè (190 cm, 83 kg; Italia, guardia, 1997)
27 Alessandro Simioni (206 cm, 115 kg; Italia, centro, 1998)
28 Yancarlos Rodriguez (187 cm, 86 kg; Italia-Repubblica Dominicana, play/guardia, 1994)
32 Andrea Pecchia (197 cm, 90 kg; Italia, guardia/ala, 1997)
All. Cesare Pancotto (Italia)

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
L’arrivo di Milos Teodosic (che salterà le prime due contro Roma e Pistoia) riporta di prepotenza le V nere sulla mappa del basket italiano che conta, dopo tanti anni difficili tra media classifica e una stagione in A2. Per i primi due incontri sarà Stefan Markovic a guidare le V nere, con Alessandro Pajola pronto a prendersi i minuti che restano di una stagione che, in più di un’occasione, è destinata a portare il basket nella Fiera bolognese (5 partite tra novembre e dicembre e, forse, playoff). Il roster è allestito per fare molto bene anche in EuroCup, con diversi innesti di qualità, da Vince Hunter a Kyle Weems, passando per l’ex Cantù Frank Gaines. Rimane il nodo del sesto italiano: ormai scartata la pista Alessandro Gentile, al momento si opta per tesserare il giovane Lorenzo Deri.

Il roster
0 Frank Gaines (191 cm, 88 kg; USA, guardia, 1990)
1 Lorenzo Deri (188 cm, 74 kg; Italia, play 2001)
6 Alessandro Pajola (194 cm, 83 kg; Italia, play, 1999)
8 Filippo Baldi Rossi (207 cm, 97 kg; Italia, ala/centro, 1991)
9 Stefan Markovic (199 cm, 98 kg; Serbia, play, 1988)
11 Giampaolo Ricci (201 cm, 102 kg; Italia, ala grande, 1991)
25 David Cournooh (187 cm, 83 kg; Italia, play/guardia, 1990)
32 Vince Hunter (203 cm, 98 kg; USA, ala/centro, 1994)
34 Kyle Weems (198 cm, 100 kg; USA, ala piccola, 1989)
35 Stefan Nikolic (203 cm, 95 kg; Italia-Serbia, ala grande, 1997)
44 Milos Teodosic (196 cm, 89 kg; Serbia, play, 1987)
45 Julian Gamble (208 cm, 114 kg; USA, centro, 1989)
All. Sasha Djordjevic (Serbia)

GERMANI BASKET BRESCIA
Qualche problema in partenza per la Leonessa, che è orientata al taglio del play-guardia USA Bronson Koenig, in scarsa forma, infortunato per varie settimane e a roster ormai solo formalmente. Nell’attesa del sostituto, sono rimasti i senatori del gruppo, da Luca Vitali a David Moss, come anche Awudu Abass. Tra i nomi nuovi da segnalare quello di Tyler Cain, già visto con particolare successo in quel di Varese, assieme a varie scommesse e a Tommaso Guariglia, già di buon livello dietro a Jalen Cannon (uno dei migliori lunghi di A2) ad Agrigento, che va ad affiancare lo stesso Cain e Andrea Zerini. Brian Sacchetti resta l’uomo importante non solo per il campo, mentre merita una citazione particolare Marco Ceron, il cui destino sportivo è ancora ignoto dopo il tremendo infortunio dell’anno scorso, ma ancora atteso dalla Leonessa.

Il roster
0 Andrea Zerini (205 cm, 110 kg; Italia, ala/centro, 1988)
4 Marco Ceron (195 cm, 100 kg; Italia, guardia, 1992)
5 Awudu Abass (198 cm, 100 kg; Italia, ala, 1993)
6 Tyler Cain (204 cm, 107 kg; USA, centro, 1988)
7 Luca Vitali (201 cm, 85 kg; Italia, play, 1986)
8 Tommaso Laquintana (188 cm, 80 kg; Italia, play, 1995)
9 DeAndre Lansdowne (188 cm, 83 kg; USA, guardia, 1989)
11 Bronson Koenig (191 cm, 80 kg; USA, guardia, 1994)
18 Tommaso Guariglia (207 cm, 106 kg; Italia, centro, 1997)
30 Ken Horton (201 cm, 99 kg; USA, ala, 1989)
34 David Moss (196 cm, 100 kg; USA, guardia/ala, 1983)
41 Brian Sacchetti (200 cm, 100 kg; Italia, ala, 1986)
All. Vincenzo Esposito (Italia)

GRISSIN BON REGGIO EMILIA
Simone Fontecchio e Maurizio Buscaglia: senza girarci troppo intorno, sono loro due i nomi che più hanno mosso l’interesse intorno alla squadra che la scorsa stagione, prima di salvarsi, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie e subire una serie incredibile di sfortune. Peppe Poeta è stato chiamato per garantire esperienza al reparto play, che già è di buon livello con Gal Mekel e Leonardo Candi. Ci si aspettano buone cose da David Vojvoda, che l’Italia ha imparato a conoscere bene tra coppe europee e confronti nelle qualificazioni ai Mondiali con l’Ungheria. Nel reparto americani ha rinnovato Darius Johnson-Odom, mentre destano parecchio interesse gli arrivi di Reggie Upshaw e dell’ex Trento e Venezia Josh Owens.

Il roster
1 Darius Johnson-Odom (187 cm, 98 kg; USA, play/guardia, 1989)
3 Simone Fontecchio (203 cm, 95 kg; Italia, ala piccola, 1995)
5 Dererk Pardon (203 cm, 106 kg; USA, centro, 1996)
7 Leonardo Candi (190 cm, 86 kg; Italia, play, 1997)
8 Giuseppe Poeta (190 cm, 82 kg; Italia, play, 1985)
9 David Vojvoda (196 cm, 93 kg; Ungheria, guardia, 1990)
10 Luca Infante (206 cm, 110 kg; Italia, centro, 1982)
22 Josh Owens (206 cm, 109 kg; USA, centro, 1988)
30 Reggie Upshaw (203 cm, 103 kg; USA, ala grande, 1995)
33 Alessandro Cipolla (195 cm, 94 kg; Italia, play/guardia, 2000)
35 Mouhanmet Rassoul Diouf (206 cm; Senegal-Italia, ala/centro, 2001)
99 Gal Mekel (191 cm, 87 kg; Israele-Polonia, play, 1988)
All. Maurizio Buscaglia (Italia)

CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO
C’è da fare attenzione alle qualità che può esprimere la Victoria Libertas, brava a inserire nel gruppo un pacchetto italiani dalle buone, se non ottime, prospettive future. Dall’A2 arrivano Federico Miaschi, ottimo a Trapani, l’esplosivo Paul Eboua, ala ex Stella Azzurra Roma e Roseto con più di un occhio NBA addosso, e Leonardo Totè, che arriva un anno in cui Jesi, pur retrocessa in Serie B, gli ha dato fiducia. Va aggiunta a tutto ciò la ricerca definitiva di fiducia di Federico Mussini. Il ritorno in Italia di Tau Lydeka assicura esperienza da vendere, ma i piani originari a Pesaro erano altri: il centro ex San Antonio Spurs DeJuan Blair, infatti, era arrivato senza avvertire (o senza sapere, secondo la sua versione) di una squalifica per doping in essere. E’ stato silurato all’istante. In panchina c’è Federico Perego, che a Bamberg è uscito dall’ombra di Andrea Trinchieri.

Il roster
0 Jaylen Barford (191 cm, 92 kg; USA, play/guardia, 1996)
3 Henri Drell (204 cm, 85 kg; Estonia, guardia/ala, 2000)
4 Federico Mussini (188 cm, 82 kg; Italia, play/guardia, 1996)
8 Vasilije Pusica (196 cm, 95 kg; Serbia, play, 1995)
11 Federico Miaschi (195 cm, 90 kg; Italia, guardia, 2000)
12 Paul Eboua (203 cm, 97 kg; Camerun-Italia, ala, 2000)
16 Tautvydas Lydeka (208 cm, 115 kg; Lituania, ala/centro, 1983)
23 Zach Thomas (201 cm, 103 kg; USA, ala grande, 1996)
35 Leonardo Totè (210 cm, 110 kg; Italia, ala/centro, 1997)
41 Simone Zanotti (208 cm, 91 kg; Italia, ala, 1992)
All. Federico Perego (Italia)

ORIORA PISTOIA
Uno dei migliori investimenti Pistoia l’ha fatto in panchina, prendendo uno dei migliori coach degli ultimi anni in A2, l’ex Biella Michele Carrea, che si è portato dietro Carl Wheatle. Due sono gli arrivi importanti nel parco italiani: Lorenzo D’Ercole, che pur essendo nato a Pistoia non era mai riuscito a vestire la maglia della sua città, e Aristide Landi, grandissimo protagonista della promozione della Virtus Roma. Ci sono nomi noti per la A tra gli stranieri: Jean Salumu (ex Varese) e Terran Petteway (cavallo di ritorno). Sotto canestro c’è l’australiano Angus Brandt, già protagonista nel suo Paese e al Neptunas Klaipeda in Lituania. L’obiettivo resta quello di salvarsi.

Il roster
2 Gianluca Della Rosa (183 cm, 74 kg; Italia, play, 1996)
5 Terran Petteway (198 cm, 98 kg; USA, ala piccola, 1992)
10 Lorenzo D’Ercole (192 cm, 86 kg; Italia, play/guardia, 1988)
11 Andrea Quarisa (204 cm, 108 kg; Italia, centro, 1992)
12 Angus Brandt (207 cm, 114 kg; Australia, centro, 1989)
13 Jean Salumu (192 cm, 88 kg; Belgio, guardia/ala, 1990)
15 Aristide Landi (203 cm, 103 kg; Italia, ala/centro, 1994)
22 Zabian Dowdell (187 cm, 85 kg; USA, play, 1995)
23 Justin Johnson (200 cm, 108 kg; USA, ala/centro, 1996)
24 Carl Wheatle (197 cm, 98 kg; Gran Bretagna-Italia, ala piccola, 1998)
All. Michele Carrea (Italia)

POMPEA FORTITUDO BOLOGNA
Dopo dieci anni che definire travagliati è molto più di un eufemismo, la Fortitudo ritrova il palcoscenico che le ha consegnato pezzi importanti di storia. Ritrovano la A molti protagonisti, da Stefano Mancinelli a Maarty Leunen (sopravvissuti della promozione insieme a Daniele Cinciarini e Matteo Fantinelli) passando per l’esperienza di Rok Stipcevic, uno che non si è mai fatto problemi a gestire i momenti decisivi. L’arrivo di Pietro Aradori è stato uno dei temi del mercato estivo, mentre l’ingaggio di DeShawn Stephens (che non debutterà contro Pesaro) ha la funzione di sostituire temporaneamente Henry Sims, miglior centro del girone Ovest di A2 a Roma, che si è fratturato una mano per uno sfogo di troppo contro la struttura del canestro in preparazione. C’è anche il ritorno di Ed Daniel, già amato dalle parti dell’Aquila. Valore aggiunto: Antimo Martino.

Il roster
3 Kassius Robertson (191 cm, 82 kg; Canada, guardia, 1994)
4 Pietro Aradori (196 cm, 100 kg; Italia, guardia/ala, 1988)
5 Daniele Cinciarini (193 cm, 89 kg; Italia, guardia, 1983)
6 Stefano Mancinelli (203 cm, 105 kg; Italia, ala grande, 1983)
9 Nicolò Dellosto (201 cm, 100 kg; Italia, ala, 2000)
10 Maarty Leunen (206 cm, 98 kg; USA, ala/centro, 1985)
14 Henry Sims (208 cm, 112 kg; USA, centro, 1990)
21 Matteo Fantinelli (195 cm, 86 kg; Italia, play, 1993)
22 Ed Daniel (202 cm, 102 kg; USA, centro, 1990)
24 Rok Stipcevic (185 cm, 85 kg; Croazia, play, 1986)
DeShawn Stephens (203 cm, 102 kg; USA, centro, 1989)
All. Antimo Martino (Italia)

VIRTUS ROMA
Dopo quattro stagioni, la Virtus capitolina torna sul palcoscenico del basket che conta, quello della Serie A. Della squadra della promozione rimangono in due: Tommaso Baldasso e Amar Alibegovic, entrambi con ottime carte da giocare al piano superiore. Spetta a Jerome Dyson, scudettato a Sassari, e Davon Jefferson, già uomo cardine di Cantù, il ruolo di primi violini di Piero Bucchi. In estate Skyler Flatten è stato sostituito per infortunio dall’esperto William Buford ed è arrivato Tomas Kyzlink, potenziale espresso a Siena, ma non a Venezia, dove Walter De Raffaele non l’ha di fatto impiegato. Tornano in A anche Roberto Rullo e Giovanni Pini, mentre è tutto da scoprire l’impatto che può avere Mike Moore. L’obiettivo è di salvarsi, ma con un po’ di fortuna qualcosa in più è possibile.

Il roster
2 Kevin Cusenza (200 cm, 95 kg; Italia, ala/centro, 1993)
3 Mike Moore (203 cm, 95 kg; USA, ala, 1994)
7 Amar Alibegovic (206 cm, 109 kg; Bosnia Erzegovina-Italia, ala grande, 1995)
10 Roberto Rullo (193 cm, 98 kg; Italia, guardia, 1990)
11 Jerome Dyson (191 cm, 82 kg; USA, play, 1987)
13 Tommaso Baldasso (191 cm, 88 kg; Italia, play, 1998)
22 Giovanni Pini (203 cm, 100 kg; Italia, ala/centro, 1992)
25 Liam Farley (196 cm, 89 kg; USA, guardia, 1994)
34 Giovanni Spinosa (186 cm, 80 kg; Italia, play/guardia, 1997)
41 Davon Jefferson (196 cm, 98 kg; USA, centro, 1986)
77 Tomas Kyzlink (198 cm, 91 kg; Repubblica Ceca, guardia, 1993)
All. Piero Bucchi (Italia)

DE’ LONGHI TREVISO
La città torna in Serie A dopo sette anni, ma essendo l’Universo Treviso Basket un’entità differente rispetto alla Pallacanestro Treviso, è come se, di fatto, si trattasse di un debutto. Sono stati riconfermati tutti gli italiani, perché hanno un altro anno di contratto, e David Logan, arrivato a stagione in corso a inizio 2019 su un pianeta in cui ha potuto solo dominare, quello dell’A2. Da osservare con attenzione Jordan Parks, che a Capo d’Orlando ha conteso fino all’ultimo a Roma la promozione diretta pochi mesi fa. Interessante la coppia sotto canestro, con Amedeo Tessitori e Isaac Fotu in grado di poter dire la loro contro diversi lunghi del massimo campionato. In estate era stato scelto nello spot di guardia Elston Turner, poi scartato e sostituito da Charles Cooke. Occhio all’ex Partizan Aleksej Nikolic.

Il roster
0 Amedeo Tessitori (208 cm, 97 kg; Italia, centro, 1994)
1 David Logan (185 cm, 77 kg; USA-Polonia, play/guardia, 1982)
4 Davide Alviti (200 cm, 88 kg; Italia, ala grande, 1996)
5 Aleksej Nikolic (191 cm, 92 kg; Slovenia, play, 1995)
6 Manuel Saladini (176 cm, 90 kg; Italia, play, 2002)
11 Jordan Parks (201 cm, 91 kg; USA, ala, 1994)
12 Matteo Imbrò (192 cm, 86 kg; Italia, play, 1994)
15 Matteo Chillo (203 cm, 104 kg; Italia, ala/centro, 1993)
16 Lorenzo Uglietti (192 cm, 84 kg; Italia, guardia, 1994)
20 Luca Severini (204 cm, 92 kg; Italia, ala/centro, 1996)
24 Isaac Fotu (203 cm, 104 kg; Nuova Zelanda-Gran Bretagna, ala grande, 1993)
25 Charles Cooke III (196 cm, 89 kg; USA, guardia, 1994)
All. Max Menetti (Italia)

Anche il basket dei canali Eurosport è su DAZN

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *