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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, ISU Junior Grand Prix Lake Placid 2019: Shun Sato trionfa nel singolo maschile. Alysa Liu al comando dopo lo short, settima Lucrezia Gennaro

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Due su due. Il Giappone continua ad essere protagonista nel movimento maschile di pattinaggio artistico. Shun Sato si è infatti imposto nella seconda tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2019-2020, in programma questa settimana presso la prestigiosa Herb Brooks Arena del villaggio Olimpico di Lake Placid (New York, Stati Uniti).

Il quindicenne di Sendai ha migliorato il suo personal best proponendo un layout altamente competitivo, formato da tre quadrupli, nello specifico salchow (arrivato con step out) e due toeloop di cui uno in combinazione con il triplo toeloop (sporcato in fase di arrivo) e due tripli axel. Malgrado qualche sbavatura negli atterraggi e una caduta nel triplo lutz, il grande tasso tecnico proposto e la supremazia nelle componenti del programma hanno permesso al nipponico di conquistare la vetta con 137.93 (68.91, 70.02) per 217.12 punti totali, ben quattordici lunghezze in più del canadese Stephen Gogolev, piazzatosi in seconda posizione dopo essere stato autore di una prova a dir poco problematica contrassegnata da due cadute sanguinose nel triplo axel ( aperto in fase di rotazione e degradato dal pannello) e nel quadruplo lutz (chiamato sottoruotato) che, insieme ad altre imperfezioni, hanno inchiodato il vincitore della scorsa edizione del circuito a quota 124.85 (57.77, 69.08) per 203.70. Da menzionare inoltre l’ottima performance del russo Gleb Lutfullin, terzo classificato a un passo dal canadese con 137.23 (71.45, 65.78) grazie a un ottimo programma impreziosito da un buon quadruplo salchow e dalle combinazioni triplo axel/triplo toeloop e triplo luz/euler/triplo salchow (sottoruotato).

In campo femminile la grande attesa della vigilia non ha tradito le aspettative. Nello short program infatti il talento di casa Alysa Liu ha conquistato la prima posizione provvisoria sfiorando i settanta punti. La californiana classe 2004 ha avuto la meglio sulla concorrenza confezionando un programma pulito condito da elementi di salto ben eseguiti, ovvero triplo rittberger, doppio axel e triplo lutz/triplo toeloop, e da ottime trottole premiate dalla giuria con un grado di esecuzione stellare, in particolare in quella con cambio di piede (plebiscito di +4) e nella layback (+5, +4). Ottenendo un buon riscontro sulle componenti del programma l’astro nascente del pattinaggio statunitense ha ottenuto la bellezza di 69.30 (39.87, 29.43) punti, guadagnando un buon margine di vantaggio sulle pattinatrici coreane Seoyeon Ji e Yeonjeon Park, rispettivamente seconda e terza con 67.23 (39.11, 28.12) e 64.35 (36.78, 27.57) dopo aver convinto pubblico e giuria con due prove tecnicamente speculari contrassegnate dalla difficile realizzazione della combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

Non sarà facile dunque tentare la rimonta per la russa Anastasia Tarakanova, rimasta attardata al quarto posto con 58.43 (30.88, 28.55) per via di una caduta nel triplo lutz che ha compromesso la combinazione. Non poteva invece cominciare meglio la stagione dell’azzurra Lucrezia Gennaro, bravissima a ritoccare il suo primato personale interpretando le particolari note del brano “Sola” di Nina Zilli atterrando correttamente il triplo rittberger, la combinazione triplo salchow/doppio toeloop e il doppio axel e ricevendo livello 4 in tutte e tre le trottole previste, tutte caratteristiche che hanno concesso alla nostra atleta di raggiungere la settima posizione (a pochi punti dalla zona calda della classifica) con 53.77 (29.51, 24.26).

Nella rhythm dance, come ampiamente pronosticato, si sono piazzati attualmente al comando i padroni di casa Avonley Nguyen-Vadym Kolesnik, artefici di un buon primo segmento in cui hanno conquistato 66.17 (36.06, 31.12), punteggio maturato, seppur con dei twizzles non eccezionali, grazie a dei passi in parallelo sulla mediana di qualità (livello 3), un buon pattern di Tea Time Foxtrot (di particolare caratura la prima sezione chiamata di livello 4) e un veloce e complicato rotational lift (livello 4).

A quattro punti di distanza si sono classificati i russi Diana Davis-Gleb Smolkin, i quali hanno ricevuto una valutazione complessiva di 62.12 (32.60, 29.52) con cui dovranno difendersi nella danza libera non solo dagli attacchi dei canadesi Miku Makita-Tyler Gunara, al terzo posto con 61.32 (33.94, 27.38) ma anche da quelli dei cechi Natalie Taschlerova-Filip Taschler, vicini in quarta posizione con 60.69 (32.41, 28.28). Una brutta caduta da parte della dama nella serie di passi sulla midline ha condizionato la gara degli azzurri Sara Campanini-Francesco Riva, momentaneamente in undicesima posizione con 46.12 (23.78, 23.54) ma con tutte le carte in regola per poter risalire agilmente nella top 10 nel segmento più lungo.

CLASSIFICA FINALE JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Shun SATO
JPN
217.12 1 1
2 Stephen GOGOLEV
CAN
203.70 2 5
3 Gleb LUTFULLIN
RUS
203.50 5 2
4 Ilia MALININ
USA
201.72 3 3
5 Ryan DUNK
USA
188.39 6 6
6 Matyas BELOHRADSKY
CZE
184.01 10 4
7 Joseph KLEIN
USA
182.88 4 8
8 Jaeseok KYEONG
KOR
176.86 8 9
9 Beres CLEMENTS
CAN
176.77 7 10
10 Matvei VETLUGIN
RUS
176.09 9 7
11 Fang-Yi LIN
TPE
148.46 12 11
12 Darian KAPTICH
AUS
145.74 11 12
13 Nikita KOVALENKO
ISR
141.98 13 13
14 Mykhailo RUDKOVSKYI
UKR
131.89 14 15
15 Casper JOHANSSON
SWE
130.01 15 14
16 Harrison BAIN
NZL
124.45 17 16
17 Heung Lai ZHAO
HKG
121.93 16 18
18 Pagiel Yie Ken SNG
SGP
120.22 18 17
19 Ze Zeng FANG
MAS
92.04 19 19
20 Muhammad Dwi Rizqy APOLIANTO
INA
87.83 20 20

CLASSIFICA JUNIOR SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Alysa LIU
USA
69.30 1
2 Seoyeon JI
KOR
67.23 2
3 Yeonjeong PARK
KOR
64.35 3
4 Anastasia TARAKANOVA
RUS
58.43 4
5 Emily BAUSBACK
CAN
55.71 5
6 Mana KAWABE
JPN
53.78 6
7 Lucrezia GENNARO
ITA
53.77 7
8 Jessica LIN
USA
52.80 8
9 Mandy CHIANG
TPE
52.14 9
10 Azusa TANAKA
JPN
51.37 10
11 Victoria ALCANTARA
AUS
50.96 11
12 Julia LANG
HUN
50.95 12
13 Emilia MURDOCK
USA
50.67 13
14 Andrea MONTESINOS CANTU
MEX
50.59 14
15 Alexandra FEIGIN
BUL
47.21 15
16 Maya GORODNITSKY
ISR
47.01 16
17 Beverly WOODEN
AZE
44.45 17
18 Emelie LING
SWE
41.48 18
19 Pantaree SUTCHARIT
THA
39.61 19
20 Aldis Kara BERGSDOTTIR
ISL
39.28 20
21 Nicole WIGGER
SUI
39.11 21
22 Savika Refa ZAHIRA
INA
37.22 22
23 Hana CVIJANOVIC
CRO
36.04 23
24 Danielle GEBSER
NZL
35.24 24
25 Molly ROBOTHAM
GBR
34.60 25
26 Diane Gabrielle PANLILIO
PHI
33.38 26
27 Hiu Lok CHOW
HKG
33.08 27
28 Chiara BALBO
ARG
30.67 28
29 Abigail LIEW
MAS
28.03 29
30 Yee Shin Charlotte LIM
SGP
27.64 30
31 Andrea PEKAREK
PER
27.57 31
32 Harshita RAWTANI
IND
7.49 32

CLASSIFICA JUNIOR RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO

FPl. Name Nation Points RD FD
1 Avonley NGUYEN / Vadym KOLESNIK
USA
66.17 1
2 Diana DAVIS / Gleb SMOLKIN
RUS
62.12 2
3 Miku MAKITA / Tyler GUNARA
CAN
61.32 3
4 Natalie TASCHLEROVA / Filip TASCHLER
CZE
60.69 4
5 Ella ALES / Daniel TSARIK
USA
57.73 5
6 Utana YOSHIDA / Shingo NISHIYAMA
JPN
56.43 6
7 Irina GALIYANOVA / Grayson LOCHHEAD
CAN
48.79 7
8 Anna LAVROVA / Maxwell GART
USA
47.31 8
9 Emily BRATTI / Mathieu COUYRAS
FRA
47.18 9
10 Mariia NOSOVITSKAYA / Mikhail NOSOVITSKIY
ISR
46.13 10
11 Sara CAMPANINI / Francesco RIVA
ITA
46.12 11
12 Sasha FEAR / George WADDELL
GBR
44.74 12
13 Katica KEDVES / Fedor SHARONOV
HUN
40.31 13
14 Harshita RAWTANI / Vansh BHATIA
IND
5.00 14

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Foto: International Skating Union/Figure Skating

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