Seguici su

MotoGP

MotoGP, GP Gran Bretagna 2019: Andrea Dovizioso ha ritrovato il sorriso, a Silverstone continua la battaglia

Pubblicato

il

Terminato il fine settimana di stacco, il circus del Motomondiale 2019 si appresta ad affrontare il dodicesimo appuntamento della sua stagione in quel di Silverstone dove andrà in scena il GP di Gran Bretagna; ci siamo lasciati pochi giorni fa con la straordinaria vittoria di Andrea Dovizioso al Red Bull Ring di Spielberg, dove il ducatista ha fatto impazzire i tanti tifosi italiani (e non solo) con una manovra tanto inaspettata quanto efficace all’ultima curva e infilando il cannibale Marc Marquez (Honda) privandolo del primo trionfo in terra austriaca.

Un successo importante per tanti motivi, il forlivese è un pilota che in passato è stato spesso accusato di ragionare troppo e non avere quel guizzo necessario per poter essere considerato un campionissimo nonostante la velocità pura che ha sempre dimostrato. In Austria Dovizioso è riuscito a mettere a tacere proprio tutti con quel sorpasso, un’azione che oltre ad essere stata studiata e costruita alla perfezione necessitava poi di un’esecuzione altrettanto perfetta e coraggiosa, un vero colpo di genio che non si è basato sull’attesa di un eventuale errore dell’avversario spagnolo ma di saper trovare un modo per riuscire a farcela da solo. I punti di distacco tra i due sono tornati a 58 e la mente non può che tornare con rammarico allo strike causato da Jorge Lorenzo in Catalogna, quando Andrea sembrava avere tutte le carte in regola per poter battagliare col pilota della Honda per la vittoria: con una trentina di punti in meno di differenza la storia sarebbe ora ben diversa ma purtroppo quello che è accaduto non si può cancellare e bisogna solamente guardare avanti.

Il recente successo però ha anche certamente tolto molta pressione dalle spalle di Dovizioso che ha visto finalmente interrompersi a nove la striscia di Gran Premi senza successi, la più lunga della sua carriera da ducatista in MotoGP da quando ottenne la prima in Malesia nel 2016. Certamente sul piano psicologico questo potrebbe aiutare enormemente il trentatreenne italiano ma resta piuttosto complicato pensare che Marquez possa mostrare troppi punti deboli da qui in avanti e permettergli un grosso recupero di punti, anche perché Silverstone è una pista di percorrenza dove la Honda e anche la Yamaha potrebbero risultare più performanti della scuderia di Borgo Panigale; tuttavia Fabio Quartararo deve ancora maturare un po’ soprattutto alla domenica, Maverick Viñales appare un po’ incostante e Alex Rins sulla sua Suzuki pare essere forse mezzo passo indietro rispetto ai primissimi, quindi Dovizioso potrebbe continuare a giocare a tutti gli effetti il ruolo di primo avversario dello spagnolo in questa parte finale di campionato.

In Gran Bretagna però sarà necessario tenere sott’occhio le condizioni del meteo perché, come sovente accade, la pioggia potrebbe arrivare a scombussolare il lavoro e i valori in campo dei vari team. Marquez ha dato riprova a Brno di quanto sappia tenere aperto il gas anche in situazioni critiche ma l’anno scorso la HRC ha avuto qualche problema di troppo con l’asfalto sconnesso a Silverstone e in caso di aderenza ridotta questo inconveniente potrebbe ingrandirsi ancora di più.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]


Twitter: MickBrug

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *