Tour de France 2019: Julian Alaphilippe pronto a fare incetta di tappe. Diverse occasioni per il fenomeno francese

“Julian è un corridore imprevedibile e già nella prima settimana ci sono delle tappe che gli piacciono molto” così presenta la propria stella il direttore sportivo Tom Steels, della Deceunick Quick-Step. Sabato prenderà il via da Bruxelles il Tour de France numero 106 e Julian Alaphilippe è pronto a dar spettacolo davanti al pubblico di casa: sarà lui uno dei corridori che infiammerà di più le folle transalpine.

Sarà la terza partecipazione alla Grande Boucle per il vincitore della Milano-Sanremo. Dopo quella del 2016 dove era ancora troppo acerbo è arrivata quella convincente dello scorso anno: ha scelto fin da subito di non far classifica, dedicandosi ai successi parziali, portandone a casa due, oltre all’ambitissima Maglia a Pois di miglior scalatore, dominata in lungo e in largo. Anche quest’anno ci sarà il dubbio, viste le eccellenti doti in salita: dovrebbe però nuovamente fissare l’obiettivo sulle vittorie di tappa.

La condizione è in netto crescendo e l’abbiamo notato di recente al Giro del Delfinato. Nella prima settimana alcune frazioni mosse potrebbero essergli gradite: vista la cronometro a squadre nella quale la Deceunick Quick-Step potrebbe difendersi al meglio, con abbuoni e distacchi minimi Alaphilippe potrebbe provare a pensare anche di vestire per qualche giorno la Maglia Gialla. Fondamentale però sarà incrementare il bottino del Wolfpack (già raggiunta quota 46 successi nel 2019) che avrà a disposizione anche un velocista del calibro di Elia Viviani: per il francese ci sarà la possibilità qualche giorno di vestire anche i ruoli del gregario per tirare la volata all’ex campione d’Italia.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo