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Ciclismo
Giro Rosa 2019: le favorite. Duello olandese tra Annemiek Van Vleuten ed Anna Van Der Breggen? Elisa Longo Borghini la speranza italiana
Mancano soltanto due giorni alla partenza del Giro Rosa 2019, appuntamento di primo piano del calendario ciclistico internazionale al femminile che si aprirà venerdì 5 luglio e terminerà domenica 14 luglio, per un totale di 10 tappe ed oltre 900 km. Le stelle del panorama mondiale si affronteranno sulle strade di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia per contendersi le cinque maglie: Rosa, Ciclamino, Verde (miglior scalatore), Bianca e Blu (migliore italiana in classifica generale). Il gruppo sarà composto da 144 atlete appartenenti a 24 squadre, tra le quali sono presenti anche sette formazioni italiane.
Le principali favorite per il successo finale sono l’olandese Annemiek Van Vleuten (Mitchelton-Scott), autentica dominatrice lo scorso anno e campionessa del mondo a cronometro nelle ultime due edizioni, e la connazionale Anna Van Der Breggen (Boels-Dolmans), già vincitrice della corsa nel 2015 e nel 2017, detentrice del titolo iridato ed olimpico e reduce dal successo al Tour of California a metà maggio. Da non sottovalutare poi la sudafricana Ashleigh Moolman (CCC Liv) e l’australiana Amanda Spratt (Mitchelton-Scott), rispettivamente seconda e terza in classifica generale nel 2018. Tra coloro che possono provare a sorprendere, spiccano la polacca Katarzyna Niewiadoma (Canyon SRAM Racing), vincitrice in stagione dell’Amstel Gold Race ma anche seconda al recente OVO Energy Tour, l’olandese Lucinda Brand (Sunweb), medaglia d’argento agli ultimi Mondiali di ciclocross, e la danese Cecilie Ludwig Uttrup (Bigla), vincitrice della maglia bianca nel 2017.
Le speranze italiane saranno riposte soprattutto in Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo), seconda nel 2017 e dominatrice a fine maggio del Emakumeen XXXII. Bira, corsa a tappe spagnola del calendario internazionale. L’eterna Tatitana Guderzo (BePink) cercherà l’ennesimo risultato di prestigio in una carriera interminabile e stellare, mentre Soraya Paladin (Alè Cipollini) proverà a confermare quanto fatto vedere alla Vuelta a Burgos 2019 con due vittorie di tappa e il secondo posto nella classifica generale. Tra le giovani più interessanti attenzione alla veneta Sofia Bertizzolo (Virtu Cycling), vincitrice lo scorso anno della maglia bianca, e la brianzola Alice Maria Arzuffi (Valcar-Cylance), protagonista di una stagione stellare nel ciclocross e determinata a mettersi in mostra anche solo nelle singole frazioni.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: GALLEY JOELLE / Shutterstock.com
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