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Calcio, Universiadi 2019: l’Italia si arrende al Giappone in semifinale, rigori fatali. Azzurri per il bronzo

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L’Italia si è dovuta arrendere sul più bello alle Universiadi 2019, la Nazionale di calcio maschile ha perso contro il Giappone per 8-7 dopo i calci di rigore (3-3 i tempi regolamentari) dicendo addio al sogno di qualificarsi alla finale per il titolo. I ragazzi di coach Arrigoni si dovranno accontentare di affrontare la Russia per conquistare la medaglia di bronzo nella competizione multisportiva riservata agli universitari di tutto il mondo mentre a contendersi l’oro saranno il Brasile e appunto i nipponici.

Allo Stadio Arechi di Salerno gli azzurri scendono in campo dopo aver sconfitto la Francia in pieno recupero ai quarti di finale mentre gli asiatichi si erano imposti sulla Corea del Sud. L’Italia passa in vantaggio al 24′: calcio d’angolo di Ungaro e Yamahara firma un’autorete. Cinque minuti dopo, però, il Giappone firma il pareggio con Kodama che si fa apprezzare per un destro micidiale.

Nella ripresa i Samurai si scatenano: Ogashiwa sigla il 2-1 al 58′ con un bel destro e al 63′ Kaneko trova il 3-1 con un sinistro a giro. Sembra finita ma l’Italia ha la forza per pareggiare: al 79′ Vitturini segna di testa su cross di Zonta e al 95′ lo stesso Zonta trasforma il calcio di rigore concesso per fallo di mano di Nakamura. Si va dunque ai calci di rigore (non sono previsti i supplementari). Akimoto e Grieco sbagliano il secondo penalty, si procede a oltranza e Vitturini sbaglia consegnando la vittoria agli avversari.

 

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Foto: Shutterstock

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