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Motocross, GP Lettonia 2019: Jeffrey Herlings, una mina vagante nella lotta iridata tra Cairoli e Gajser

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Il Mondiale MXGP 2019 si sta trasformando sempre più in un romanzo quanto mai avvincente e dal finale tutt’altro che scontato. L’infortunio durante gli allenamenti invernali del campione del mondo Jeffrey Herlings sembrava ridurre tutto ad un monologo di Tony Cairoli ma, come nei racconti epici si è inserito subito Tim Gajser, lo sfidante giovane e pronto a mettere in dubbio la leadership del nove volte campione del mondo. Questa prima parte di campionato ha visto questo duello all’ultima curva, all’ultimo salto, all’ultimo sorpasso, regalandoci spettacolo ed emozioni.

Non è finita qui. Quando il nostro alfiere sembrava lanciato verso il decimo titolo iridato, il rivale sloveno ha cambiato marcia, inanellando una serie di sei vittorie consecutive, mettendo i primi granelli di sabbia nei suoi ingranaggi, fino agli errori pesanti di Saint-Jean d’Angely e, soprattutto, la rovinosa caduta nel corso della qualifying race del Gran Premio di Russia. Il sorpasso in classifica si è materializzato e ha reso tutto ancor più avvincente.

Sarebbe stato sufficiente tutto questo per regalarci un finale scoppiettante del Mondiale MXGP 2019. Invece c’è dell’altro. Il ritorno di Jeffrey Herlings. Il weekend di Orlyonok (dopo una serie infinita di posticipazioni) ha visto di nuovo l’olandese sulla sua moto, pronto a dare battaglia. Ovviamente, come era ampiamente preventivabile, il suo rientro è stato “soft” e ha visto il classe 1994 correre ma senza forzare troppo. Dopo una qualifying race accorta, sono arrivate due manche nelle quali si è già intravisto qualcosa del dominatore della passata annata.

Un quarto posto in gara-1, condito da un settimo in gara-2 si possono definire come risultati assolutamente da sottolineare per Herlings che, d’ora in avanti,sarà il vero ago della bilancia per assegnare il titolo iridato. Da un lato, infatti, l’olandese crescerà di condizione gara dopo gara e, di conseguenza, andrà ad inserirsi sempre più di frequente nella lotta al vertice, andando a togliere punti pesanti vuoi a Cairoli, vuoi a Gajser. Per il portacolori della KTM, dunque, è in arrivo un finale di stagione importante. Per aggiudicarsi il campionato è ormai assolutamente troppo tardi, per cui potrà gareggiare senza pressioni e con l’obiettivo di tornare ai suoi livelli. Che ci riesca, va detto, appare veramente scontato!

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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