F1, Toto Wolff: “Non si può annullare la penalità di Vettel, la Ferrari rischia una sanzione maggiore. Ha spinto Hamilton a muro”

La Ferrari ha deciso di non presentare ricorso contro la penalizzazione di cinque secondi che è stata inflitta a Sebastian Vettel durante il GP del Canada andato in scena domenica scorsa. La Scuderia di Maranello starebbe seguendo un’altra strategia e potrebbe puntare al diritto di revisione del codice sportivo presentando alcuni dati della telemetria che dimostrerebbero come la discussa manovra del tedesco non sia stata volontaria.

Lewis Hamilton, danneggiato dall’alfiere della Rossa secondo i commissari di gara, ha vinto ufficialmente la gara e Toto Wolff, team manager della Mercedes, ha nuovamente parlato dell’episodio al quotidiano austriaco Osterreich: “Non si può annullare la sanzione, anzi è possibile che i commissari infliggano una penalità maggiore a Vettel dopo aver analizzato i dati“. Il boss della scuderia dominatrice del Mondiale F1 ha poi proseguito: “Ho parlato con Mattia Binotto, lui pensa che quella manovra non meriti una penalità ma secondo me sbaglia al 100%. Vettel è uscito di pista, ha guardato negli specchietti e ha spinto Hamilton verso il muro: se Lewis non avesse frenato allora ci sarebbe stato un incidente, ecco perché è stata data la penalità“.

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Foto: ZRyzner / Shutterstock.com