F1, GP Austria 2019: Charles Leclerc vuole suonare la prima sinfonia, Vettel costretto alla rimonta

Il giorno tanto atteso è arrivato. Alle ore 15.10 il GP d’Austria 2019, nona prova del Mondiale di F1, prenderà il via. Sul tracciato di Spielberg apprestiamoci a vivere una corsa ricca di spunti e nella quale la Ferrari è intenzionata a vincere e ad interrompere il proprio digiuno di successi.

La Rossa è rimasta all’ultimo sigillo posto da Kimi Raikkonen nel 2018. In Texas il finlandese fu autore di una gara straordinaria, gestendo gli pneumatici alla grande e resistendo da campione al pressing di Max Verstappen e di Lewis Hamilton. Oggi, spetterà a Charles Leclerc raccogliere questa pesante eredità. Il giovane monegasco ha ottenuto la pole numero due in carriera, la seconda sotto l’insegna del Cavallino Rampante. Una prestazione sublime, senza incertezze, dipingendo ogni curva in maniera perfetta e portandosi a casa anche il nuovo primato del tracciato.

Gli occhi di Charles, al termine del time-attack, hanno detto tanto delle emozioni vissute, ma il pilota del Principato vuol chiudere il cerchio e suonare la prima sinfonia sul circuito immerso nello splendido scenario della Stiria. Il ricordo del Bahrein e di quella vittoria sfuggita in maniera così ingenerosa è ben presente nel cuore e nel cervello di Leclerc. Dal deserto alle montagne, quindi, l’alfiere di Maranello ha la possibilità di regalare ai tanti tifosi della Ferrari una grande soddisfazione, confermando l’eccellente velocità messa in evidenza nei turni di libere e nelle stesse qualifiche.

Non sarà impresa facile. Max Verstappen (secondo), Hamilton (quarto, penalizzato di tre posizioni in griglia di partenza per aver ostacolato Raikkonen nel Q1) saranno due rogne mica da ridere alle sue spalle. Lo start, quindi, sarà fondamentale, per mantenere il controllo della situazione e poi da quel momento impostare il proprio ritmo. La scuderia di Maranello ha deciso, in questo senso, di giocarsi la carta delle mescole soft, a differenza delle medium dei rivali, nel primo stint di gara. Nel primo giorno, infatti, la SF90 del monegasco era stata velocissima con le gomme a banda rossa, convincendo i tecnici del Cavallino a prendersi questo rischio.

Vettel, da par suo, partendo dalla nona casella spera di avere una buona partenza e di non perdere troppo tempo. Il teutonico non è stato troppo fortunato, visto il problema sulla Power Unit che si è presentato nelle qualifiche. Una criticità che lo ha costretto a desistere ma non certo ad arrendersi. Il quattro volte iridato vorrà essere parte dei giochi per le posizioni di vertice, cercando di sfruttare l’ottimo potenziale della monoposto.

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