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Formula 1

Charles Leclerc F1, GP Austria 2019: “Adoro questa pista ma dare del filo da torcere a Mercedes resterà complicato”

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Sono passati solamente pochi giorni dal buon terzo posto ottenuto a Le Castellet dietro alle due Mercedes, ma per Charles Leclerc e la Ferrari è già tempo di tornare in pista sul Red Bull Ring di Spielberg.

La prestazione individuale del pilota monegasco è stata decisamente convincente nella località francese, al di là dei problemi avuti dal compagno Sebastian Vettel nel corso delle qualifiche che ne hanno fortemente condizionato anche il risultato in gara. Leclerc è apparso più veloce del tedesco fin dalle prove del venerdì e cercherà di mantenere questo trend anche in Austria: “Bottas ha faticato parecchio col secondo set di gomme per via del blistering mentre noi abbiamo gestito la nostra corsa molto meglio, questo dimostra che tutto è sempre possibile ma resta comunque difficile ed è necessario un qualche loro problema o errore per poterci permettere di battagliare con loro; noi proviamo a fare tutto quello che possiamo in ogni corsa, per quanto riguarda me personalmente sono contento di aver avuto un buon weekend dopo qualche problema in quelli precedenti, ora devo tenere la testa bassa e lavorare”.

Guardando la prestazione complessiva della Ferrari, però, il team non ha troppo da sorridere visto il pesante divario che si è riaperto dopo i “fasti” di Montreal e sarà necessario dimostrare fin da subito che gli effettivi piccoli miglioramenti di cui si è parlato al termine del GP di Francia siano realmente avvenuti: “Al momento è piuttosto difficile dare del filo da torcere a Mercedes perché loro sono molto veloci e lo sono stati estremamente al Paul Ricard, noi ci stiamo concentrando solo su noi stessi, ma con tutta onestà sarà difficile raggiungere il loro livello”.

In Francia Leclerc ha affermato di aver cambiato il suo approccio alle qualifiche, a riguardo il monegasco afferma: “Penso possa funzionare anche qui, è una questione di mentalità generale, non c’è qualcosa di particolare che abbia cambiato a livello personale, ma sono fiducioso che questo nuovo atteggiamento di cercare di anticipare meglio l’evoluzione della pista potrà funzionare anche qui; sto cercando di massimizzare il Q1 e il Q2 per lasciarmi qualcosa di meglio nel Q3”.

La pista di Spielberg è la più corta dell’anno, in termini di tempo sul giro e il giovane fuoriclasse spende parole di elogio per la conformazione del tracciato: “Adoro questa pista, è una delle mie preferite in assoluto che, essendo corta, mi ricorda gli anni dei kart, mi diverto molto a guidare qui e non vedo l’ora di farlo”.

Rosberg dopo il GP di Le Castellet ha detto che la Ferrari non ha alcuna possibilità di recuperare il divario in ottica classifica del campionato, la replica di Leclerc a queste affermazioni è decisa ma consapevole: “Tutti noi ci crederemo fino alla fine, fino a che ci sarà la possibilità matematica noi lotteremo, ma siamo consapevoli che il gap è piuttosto alto. Noi daremo tutto ma la verità è che è vero, siamo molto lontani”.

Il discorso verte poi sulle polemiche del post Canada, dopo il quale si è parlato d’inserire solo ex piloti di F1 come commissari di gara fissi per uniformare il giudizio delle penalità ma Leclerc ha deciso di non aggiungere altri commenti a proposito, al contrario di Max Verstappen che si è espressamente definito contrario; infine riguardo allo stato attuale della F1, il pilota della Ferrari conclude dichiarando: “Questo sport non è al suo stato di forma migliore, ci sono alcune cose che si potrebbero fare per migliorare significativamente come avere vetture con valori più simili in griglia e che fossero in grado di seguirsi da vicino per facilitare i sorpassi, i soliti punti sui quali tutti i piloti sono d’accordo e che proporremo a chi dirige la F1”.

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Twitter: MickBrug

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