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Ciclismo

Giro d’Italia 2019, Vincenzo Nibali: “È stata una buona cronometro, ora inizierà la vera corsa con le montagne giuste”

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Vincenzo Nibali si è reso protagonista di una fantastica cronometro individuale al Giro d’Italia, lo Squalo ha interpretato alla perfezione i 34,8 km sotto la pioggia tra Riccione e San Marino: la salita verso il Monte Titano è stata letta alla perfezione dal capitano della Bahrain-Merida che si è difeso con le unghie e con i denti, perdendo solo 1’05” da uno specialista come Primoz Roglic che ha conquistato il successo di tappa. Il siciliano archivia la prima settimana di gara e può essere soddisfatto del risultato odierno come ha dichiarato ai microfoni della Rai: “Questa è stata una buona prova considerando anche la pioggia. Ho avuto un piccolo problema anche con la bicicletta, ho preso una buca e si è abbassata la sella. Quando ho visto Lopez davanti ho capito che stavo andando bene. Oggi era una prova molto difficile, abbiamo guadagnato qualcosa su Yates ed è molto buono. Ho preso 1’05” da Roglic ma è uno specialista e ci sta. Domani ci godiamo una bella giornata di riposo e poi si entra nel vivo del vero Giro d’Italia dove ci sono le salite, quelle giuste“.

Il vincitore del Tour de France 2014 entra ulteriormente nel dettaglio: “Non ho preso grandi rischi nelle curve mentre in salita stavo molto bene, mi sono un po’ arrabbiato con la moto Rai che era un po’ nel mio campo visivo e dava fastidio. Mi scuso, non ce l’avevo col pubblico: volevo solo rimanere concentrato sullo sforzo“.

Vincenzo Nibali si trova ora a 1’44” da Roglic in classifica generale ma devono ancora iniziare le montagne dopo può scatenarsi: “Siamo in tabella di marcia, Roglic ha guadagnato qualcosa con le crono ma si sapeva. Ora andiamo un po’ per volta, il Giro è molto lungo e ci sono tante difficoltà che dobbiamo affrontare. Prendo in considerazione anche uomini come Yates, Landa, Lopez che hanno preso tanto distacco e che ora dovranno per forza attaccare“.

 

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Foto: Lapresse

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