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Ciclismo

Liegi-Bastogne-Liegi 2019: il nuovo percorso. Arrivo spostato da Ans a Liegi, cambia tutto

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È la decana delle Classiche Monumento, la Liegi-Bastogne-Liegi, tra le più dure e più incerte con le sue côtes. Va a chiudersi domenica il Trittico delle Ardenne, 105ma edizione della Doyenne, con 256 chilometri per capire chi sarà il successore nell’albo d’oro di Bob Jungels, che lo scorso anno riuscì ad imporsi con un’impresa in solitaria. Andiamo a scoprire il nuovo percorso della Liegi. 

Percorso Liegi-Bastogne-Liegi 2019

La novità più importante è quella del cambio di arrivo: si giungerà a Liegi, a distanza di 28 anni. Prima parte di gara senza particolari difficoltà: al chilometro 75 la prima salita di giornata, Côte de la Roche-en-Ardenne (3km al 6,2%), solo un antipasto per quello che aspetta i corridori successivamente. Si va verso Bastogne, attraversata praticamente al chilometro 100, poi a metà gara la Côte de Saint-Roch (1km all’11,2%). La corsa verosimilmente si accenderà 40 chilometri più tardi. Al chilometro 160 inizia la serie di salite: Côte de Mont-le-Soie (2km al 7,9%), Côte de Wanne (4km al 5,7%), Côte de Stockeu (1km al 12,5%) e Côte de la Haute-Levée (4km al 5,6%), tutte nel giro di 30 chilometri, ci sarà sicuramente spazio per movimenti importanti. Quando il gruppo sarà già distrutto si andrà verso il Col du Rosier (4km al 5,9%), con scollinamento a 60 chilometri dall’arrivo. Discesa e Col du Maquisard (3km al 5%) che anticipa la ben più nota e dura Côte de la Redoute (2km all’8,9%). Non è finita qui: 25 chilometri al traguardo e si sale verso Côte de Forges (1km al 7,8%), prima della decisiva Côte de la Roche-aux-Faucons (1km all’11%), a 15 chilometri dall’arrivo. Da lì in poi discesa e pianura, i giochi saranno già fatti, ma c’è spazio per rientrare da dietro.

Altimetria

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Pier Colombo

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