Ginnastica artistica, Europei 2019: Giorgia Villa, la medaglia sfuma per le cadute. Ti rifarai in futuro. L’occasione era ghiotta ma…

“Farà meglio ai Mondiali”. Questo è l’incoraggiamento che il DT Enrico Casella ha rivolto a Giorgia Villa, oggi caduta due volte durante la Finale alla trave degli Europei 2019 di ginnastica artistica: l’azzurra si presentava con il miglior punteggio in qualifica ma purtroppo ha commesso due errori importanti che le hanno impedito di lottare per una medaglia assolutamente alla portata (bastava il 12.900 della francese Lorette Charpy, un punteggio ampiamente nelle corde della nostra portacolori che giovedì pomeriggio si era spinta fino a 13.766).

C’è un po’ di rammarico per non essere saliti sul podio ma il risultato non è dipeso esclusivamente dalle capacità della bergamasca che non sono in discussione (anzi…). La sorte ha avuto un peso importante sull’avventura continentale della nostra Fata: un mese fa l’infortunio al medio della mano destra, un fastidio a un piede e poi la febbre che l’ha debilitata durante l’ultima settimana. Sono tre episodi purtroppo non prevedibili, l’allieva di Enrico Casela si è presentata in Polonia in uno stato non ottimale e questo ha inciso inevitabilmente sul suo risultato.

Peccato perché l’occasione odierna era davvero ghiotta e si poteva rompere il ghiaccio tra le seniores con un alloro pesante, ma da Stettino torna una ginnasta con ancora più esperienza, che ha preso le misure alla categoria delle grandi dopo aver dominato tra le under 16, con più consapevolezza e con la giusta cattiveria per riprovarci. Magari già a Stoccarda, tra sei mesi, quando andrà in scena la rassegna iridata qualificante alle Olimpiadi di Tokyo 2020: con la forma giusta è lecito aspettarsi il graffio della tigre perché Giò ha dimostrato di avere il colpo giusto per fare grandi cose.

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Foto: Simone Ferraro/FGI