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MotoGP, Mondiale 2019: Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Due galli nello stesso pollaio: difficile gestione per la Honda

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Se la Honda voleva ravvivare il Mondiale MotoGP 2019 c’è riuscita ampiamente, anche ben prima dell’avvio della stagione che inizierà ufficialmente nel corso di questo fine settimana nel deserto di Losail. La creazione della sua line-up, Marc Marquez e Jorge Lorenzo, si può leggere in tre modi decisamente differenti. In primo luogo come volere andare in “all in”. Ovvero allestire la coppia migliore possibile mettendo assieme ben 12 titoli iridati (7 per Marquez, 5 per Lorenzo) e far capire ai rivali che il miglior pacchetto piloti è marchiato Honda Repsol.

In secondo luogo questa decisione potrebbe dare ulteriore spinta al campione del mondo in carica. Sia ben chiaro, il 26enne di Cervera non è certo un pilota che abbia bisogno di pungoli o imbeccate, sotto questo punto di vista ne ha assolutamente da vendere di suo, ma il team giapponese forse ha voluto mettere un po’ di “pepe” al suo numero uno, in modo che non possa minimamente abbassare la sua soglia di attenzione. Vincere, come si suol dire, non stanca mai, ma in questo modo Marquez non avrà modo di rilassarsi. Dopo anni con un compagno “soft” come Dani Pedrosa, ora il rivale numero uno sarà in primo luogo il vicino di box, e non sarà certo morbido. Per niente.

Si arriva, quindi, alla terza casistica. La più particolare e, sicuramente, da non scartare. L’eventualità che due campioni, e due personalità simili, possano andare a scontrarsi. Sarà inevitabile. Senza dubbio. Se, infatti, il maiorchino sarà in grado di risultare competitivo e di lottare, quindi, con il Cabroncito, sarà un osso duro per il suo compagno. Un pilota che non accetterà ordini di scuderia (come si è visto in Ducati) e che non si limiterà al piazzamento. Non lo ha mai fatto e non lo farà ora che ha a disposizione una moto eccellente su tutti i tracciati.

Il Mondiale 2019 della Honda inizia con tantissimi punti di domanda, non certo a livello di competitività, quella sarà scontata. Dovremo capire numerosi aspetti e sfaccettature, soprattutto a livello psicologico. Marc Marquez distruggerà anche in questa occasione il suo vicino di box, anche se si chiama Jorge Lorenzo? Oppure l’ex Ducati e Yamaha sarà in grado di mettere i bastoni tra le ruote al campione del mondo? La situazione esploderà in duelli rusticani in pista? La Honda si dovrà mettere in mezzo e gestire i due “galli nel pollaio”?

Una serie di quesiti quanto mai all’ordine del giorno e interessanti. Siamo ormai al via del primo fine settimana di gara ed ogni discorso è prematuro, ma la convivenza tra i due campioni spagnoli sarà uno degli aspetti più interessanti di tutto il Mondiale.

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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