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Ciclismo

Milano-Sanremo 2019: Caleb Ewan ed una gamba eccezionale. L’australiano fa paura

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Un Vincenzo Nibali stellare: partito sul Poggio e mai più raggiunto. Tutti ricordano l’immagine dello Squalo dello Stretto che la spunta a braccia alzate sul traguardo della Milano-Sanremo nel 2018, ma nessuno però, o quasi, pensa a Caleb Ewan. L’australiano, ai tempi in forza alla Mitchelton-SCOTT, è riuscito a vincere lo sprint del gruppo, chiudendo secondo, ad un passo dal primo trionfo in carriera in una Classica Monumento.

Ora il cambio di squadra, un finale di stagione tutt’altro che positivo, con il passaggio alla Lotto-Soudal che era praticamente già stato ufficializzato e la compagine australiana che ha preferito non portare il 24enne nativo di Sidney in nessuno dei Grandi Giri. Un successo di tappa negli Emirati Arabi, sullo strappo di Hatta Dam, a dimostrare la crescita anche su traguardi non del tutto pianeggianti, ed un’infinità di piazzamenti in volata per Ewan che sembra essere già al 100% in vista della Classicissima.

Le parole di Ewan a Velonews sulla Sanremo: “Vogliono la squadra al completo intorno a me, e, dopo l’anno scorso, mi stanno davvero sostenendo per ottenere un buon risultato e provare a vincere”.

Al momento in uno sprint completo, contro Elia Viviani e Fernando Gaviria, l’australiano in un testa a testa appare partire in secondo piano. Se la corsa dovesse essere dura, come accaduto l’anno scorso, in una volata ristretta l’atleta oceanico potrebbe spuntarla. Da non sottovalutare un suo scollinamento nelle prime posizioni al termine del Poggio: tenere la ruota dei vari Alaphilippe e Van Avermaet sembra impossibile, ma chiudere nelle prime dieci posizioni per poi riuscire a ritrovarsi in un piazzamento ottimo in via Roma sarebbe l’ideale.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: FiledIMAGE Shutterstock

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