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Artistica

Ginnastica, classe 2003 sei diventata grande: Fate, benvenute tra le seniores. L’Italia si coccola Villa, Iorio e le gemelle D’Amato

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Buon 2019 a tutti, la Polvere di Magnesio entra in una nuova ricca stagione e come tutti gli anni il 1° gennaio rappresenta l’inizio di una nuova vita per moltissime atlete che passano alla categoria seniores: i piccoli fenomeni che si sono distinti tra le under 16 (juniores) fino a pochi giorni fa, oggi diventano grandi a tutti gli effetti e possono partecipare alle competizioni più importanti. L’Italia aspettava da diverso tempo questo momento, finalmente possiamo dirlo: classe 2003, benvenuta nella ginnastica artistica che conta.

Le Fate che hanno dominato in lungo e in largo le competizioni giovanili, oggi si svegliamo in una nuova dimensione ma sempre con il solito sogno: le Olimpiadi di Tokyo 2020, passando per i Mondiali che si disputeranno a Stoccarda nel mese di ottobre. Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, Elisa Iorio: questo è il magico quartetto che l’Italia si sta coccolando da tempo con la speranza di ottenere risultati di punta a livello internazionale, con l’auspicio di provare a lottare per il podio a cinque cerchi. Compiranno tutte 16 anni nei primi mesi del 2019, sono delle ottime all-arounder che eccellono in particolar modo a volteggio e parallele asimmetriche ma che stanno migliorando anche sulla trave e al corpo libero: la bergamasca Villa ha vinto il concorso generale a Europei e Olimpiadi, le gemelle genovesi D’Amato e l’emiliana Iorio hanno già conquistato diverse medaglie nelle competizioni più importanti a livello juniores e sono molto solide, sono tutte dotate di grande grinta, carisma e convinzione nei propri mezzi.

L’Italia sembra avere trovato una generazione da sogno su cui costruire l’imminente futuro, saranno poi le pedane a darci il responso definitivo. Ci sono altre classi 2003 con licenza FIG in casa Italia: Benedetta Ciammarughi, Matilde De Tullio, Valentina Giommarini.

 

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