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Coppa Davis 2019, verso India-Italia. Seppi: “L’erba mi piace”. Berrettini: “Emozionato per l’esordio”

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L’Italia è pronta per affrontare l’India nel primo turno della Coppa Davis 2019, gli azzurri scenderanno in campo domani a Calcutta e saranno impegnati sull’erba del South Club: la superficie non è molto gradita ai nostri portacolori che comunque hanno tutte le carte in regola per sconfiggere i padroni di casa e proseguire l’avventura nella massima competizione tennistica per squadre.

Nella prima giornata vedremo all’opera Andreas Seppi (contro Ramkumar Ramanatbhan) e Matteo Berrettini, che farà il proprio esordio assoluto in azzurro contro Prajnesh Gunneswaran. Corrado Barazzutti ha deciso dunque di puntare su Seppi come numero 1 e non su Marco Cecchinato: “L’erba è una superficie non molto usata nel circuito, ci si gioca al massimo quattro settimane l’anno. Comunque noi possiamo contare su giocatori che ben si adattano ai prati, siamo ben attrezzati. Del resto sono abituati a misurarsi su tutte le superfici, dalla terra al cemento e all’erba. E questo è un vantaggio, sono tranquillo. Il centrale è completamente diverso dai campi attigui sui quali ci siamo allenati nei primi giorni. E’ più veloce e la pallina rimbalza bassa. E’ il classico campo in erba molto rapido“.

Ai microfoni della Federtennis ha parlato anche Andreas Seppi: “Il mio avversario è uno specialista dell’erba ma anche io su questa superficie ho ottenuto buoni risultati. In effetti è la prima volta che mi capita di giocare in questo periodo dell’anno sull’erba, di solito ci giochiamo tra giugno e luglio. Prima i tornei di preparazione, poi Wimbledon. Comunque è una superficie che mi piace, mi ci sono sempre trovato bene, anche se l’erba dei campi qui a Calcutta non è certo quella di Wimbledon. Ma sapremo adattarci“. Poi sul nuovo format della Davis: “Giocare due set su tre appiattisce sicuramente i valori delle squadre perché al meglio dei tre set può succedere di tutto. Anche giocare il doppio il sabato prima dei singolari è strano, nei tornei non accade mai. Il vantaggio è che giocando venerdì e sabato puoi partire la domenica per raggiungere il torneo della settimana successiva. Di sicuro saremo meno stanchi“.

Grande emozione per Matteo Berrettini: “Esordire in Davis è una grandissima soddisfazione, io i miei compagni di squadra qualche anno fa li vedevo giocare alla tv e tifavo per loro. Ora devo preparare al meglio questa sfida e cercare di gestire l’emozione per portare il punto alla squadra. Tra noi c’è un’atmosfera bellissima e ci teniamo tantissimo a qualificarci per le finali di Madrid“.

 

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Foto: rovenko photo shutterstock

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